PesarourbinoNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Pesaro: nasce il progetto Ararat per studenti stranieri della primaria

Un servizio pomeridiano di aiuto compiti e italiano L2 per alunni stranieri della scuola primaria

pesaro-scuola-ararat

Per l’anno scolastico 2014-2015 l’associazione Il Mantello, con il patrocinio del Comune di Pesaro, aprirà ARARAT, un servizio gratuito di aiuto allo studio e insegnamento della lingua italiana, rivolto a tutti gli alunni stranieri della scuola primaria.

Il progetto è nato dal confronto con il Centro Interculturale per la pace del CeIS per dare risposta a tante richieste di aiuto pervenute da parte di genitori e insegnanti della scuola primaria. Ararat si propone di affiancare le famiglie straniere nel difficile impegno di seguire i propri figli nello svolgimento dei compiti, offrendo loro al tempo stesso la possibilità di partecipare a una rete di rapporti vivi all’interno della comunità da cui scaturisca una cittadinanza autentica: non semplice appartenenza a uno Stato, ma esercizio di ospitalità radicale nel riconoscimento di sé con l’altro. In un periodo storico in cui la crisi non è solo economica, l’incontro con l’altro (che in qualche misura è sempre “straniero”) diventa l’occasione per ritrovare se stessi, sperimentando la propria identità come movimento verso l’altro che ci interpella.

Lo scopo del progetto è di accompagnare e sostenere gli alunni stranieri nel percorso scolastico, ponendo particolare attenzione al potenziamento delle competenze d’uso della lingua italiana, nella consapevolezza che il possesso della lingua rappresenta il primo strumento per una reale possibilità di inclusione  e di realizzazione di sé.

Il servizio è apertodue pomeriggia settimana, con una scansione su due turni di un’ora e mezza ciascuno. La suddivisione in due gruppi è pensata per garantire un microambiente accogliente e rassicurante e offrire a ogni bambino la possibilità di essere seguito in modo adeguato durante la fase di svolgimento dei compiti, mantenendo il rapporto operatore-bambino nella giusta proporzione (al massimo uno ogni due). Ogni turno prevede un primo momento di accoglienza, lo svolgimento dei compiti integrato da attività didattiche di recupero o potenziamento nell’uso della lingua italiana, un momento ludico in gruppo o a coppie per imparare insieme divertendosi e il riaffido alla famiglia.

Il progetto può ad oggi contare su un’équipe di operatori (professionisti e volontari) con esperienza nell’ambito educativo e/o dell’insegnamento dell’italiano L2 e si avvarrà della possibile collaborazione di studenti dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” in qualità di tirocinanti. La programmazione del lavoro extrascolastico sarà curata dalla coordinatrice, laureata in Lettere e in possesso di diploma DITALS (Didattica dell’Italiano a Stranieri).

Il servizio è aperto a tutti gli studenti della città di Pesaro e provincia. L’accesso avverrà tramite colloquio preliminare con la famiglia. Il numero di posti disponibili è di 30, in caso di richieste eccedenti si potrà ampliare l’offerta in base alle ulteriori forze volontarie che sarà possibile reperire.

Oltre a fornire il servizio all’interno della propria sede, l’associazione Il Mantello, insieme ad AGe Pesaro, si propone di promuovere la collaborazione di tutte quelle famiglie che, attraverso il gesto semplice di ospitare a casa propria un bambino straniero per i compiti una volta a settimana, vorranno aprirsi a un’esperienza di autentica accoglienza. Con l’aiuto delle scuole che vorranno aderire all’iniziativa si potrà in tal modo realizzare un’opera di sensibilizzazione delle famiglie verso la cultura dell’ospitalità.

Per informazioni contattare la coordinatrice Letizia Villa tramite mail (letiziavilla@gmail.com) o al numero 338 8118227.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!