Continua con grande impegno il lavoro del Comune di Sant’Ippolito, in collaborazione con la società pubblica SIC1 di Chiaravalle, per fornire connessioni internet larga banda a tutti i cittadini e le attività economiche.

Nelle scorse settimane è stato installato il terzo impianto di rilancio del segnale, per coprire le utenze della nuova zona industriale. Dopo l’impianto principale collocato nella torre campanaria è stato infatti possibile installarne altri due grazie alla disponibilità della ditta Effebi spa e dell’Agriturismo Samsara. Con questa nuova realizzazione, che ha richiesto un consistente investimento da parte della Società la copertura del segnale è ormai estesa a gran parte del territorio comunale. Dagli ultimi dati forniti dalla società SIC1 risultano attivate 60 utenze, mentre altre 30 sono in corso di attivazione.
“Questi numeri dimostrano il successo dell’iniziativa che partiva da una previsione minima di 30 utenti e che fa di Sant’Ippolito il Comune che ha raggiunto i migliori risultati tra quelli che hanno aderito al progetto A9 di SIC1, tanto da essere stato citato come una delle "migliori pratiche" nell’ultimo convegno organizzato dalla Società stessa. Questo risultato è stato raggiunto anche grazie alla pazienza e alla disponibilità di tutti coloro che hanno creduto nella bontà di questo progetto innovativo”
Va ricordato che il progetto A9 di SIC1 è stato inserito tra le duecento storie di buon esempio lavorativo dal Ministero della Funzione pubblica nell’ambito dell’iniziativa dal nome “Non Solo Fannulloni!” che premia gli esempi di professionalità e innovazione nelle Pubbliche Amministrazioni che sperimentano nuove soluzioni per ridurre i costi, migliorare i servizi e rispondere meglio alle esigenze del territorio.
“È un’ulteriore conferma della validità di un progetto che, per sopperire alla mancanza della fornitura di copertura ADSL da parte di Telecom, ha permesso che questo territorio, con le sue aziende e i suoi cittadini, non debba rimanere in una condizione di marginalità sia da un punto di vista sociale che economico”.

dal Comune di Sant’Ippolito