Il personale della polizia di stato, nel pomeriggio del 20 novembre, ha tratto in arresto un cittadino nigeriano di 32 anni, domiciliato a Padiglione di Tavullia, di professione pittore edile, in quanto sorpreso nella flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

L’operazione, condotta dal commissariato di P.S. di Urbino, ha preso spunto dai risultati della quotidiana attività di monitoraggio degli ambienti frequentati da individui dediti al consumo di droga.

In tale contesto è emersa, infatti, la figura di questo cittadino extracomunitario, coinvolto in un fenomeno di spaccio di marijuana, nei cui confronti venivano attivati servizi di appostamento e pedinamento.

Nel pomeriggio del 20 novembre, avendo acquisito elementi tali da far ritenere che il nigeriano stesse per movimentare dello stupefacente, gli agenti del commissariato hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, nel corso della quale sono stati rinvenuti e sequestrati circa 70 gr. di marijuana ed un bilancino elettronico di precisione, oltre ad altro materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.

Sono stati inoltre rinvenuti un notebook e due tablet, risultati essere provento di furto oltre ad altro materiale elettronico dello stesso tipo, in ordine alla cui provenienza sono in corso accertamenti.

Il cittadino nigeriano è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Villa Fastiggi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.