Fano: continua a rubare una volta terminati gli arresti domiciliari
33enne fanese colto in flagranza di furto in un bar dopo la detenzione domiciliare

Quando si dice essere recidivi. È successo nella giornata del 25 novembre l’episodio che ha visto protagonista un 33enne fanese che terminati gli arresti domiciliari si è immediatamente dato da fare per delinquere nuovamente rapinando un bar.
I carabinieri, tenuta in considerazione l’irrefrenabile propensione al furto, lo hanno tenuto d’occhio fin dal primo istante e hanno avuto ragione, anche se non è stato facile poiché l’uomo, concluso il periodo della detenzione domiciliare, aveva orari d’uscita improbabili come le frequenti sortite in solitaria in bicicletta alle 3 di notte.
E proprio con il favore delle ore notturne si verificavano piccoli furti e ruberie quando l’individuo si introduceva nottetempo in piccoli bar di quartiere. È scattata subito la perquisizione che ha portato alla luce parecchio materiale da tabaccheria e tutta una serie di proventi dei suoi piccoli furti di fronte ai quali l’uomo non ha potuto negare. Naturalmente la refurtiva recuperata è una piccola parte del totale rubato, il resto naturalmente è stato consumato (sigarette) o ricettato.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!