Nella giornata del 2 marzo gli agenti del corpo forestale dello Stato hanno denunciato i proprietari e il gestore di un terreno di San Costanzo (Pesaro Urbino), per aver fatto sparire, prosciugandolo mediante costruzioni non autorizzate, un corso d’acqua demaniale. Un tratto di circa 400 metri del rio Vincareto, a causa della comparsa di un cantiere abusivo e di relative edificazioni, è stato infatti letteralmente annientato.

L’operazione rientra in una serie di controlli condotti dal Cfs anche nelle zone di Cartoceto, Fano e Saltara. Sono state riscontrate in totale una trentina le violazioni ai regolamenti di polizia rurale, con altrettante sanzioni.