Dopo aver messo a segno ben tre colpi in cinque mesi la si può sardonicamente battezzare la “Banda del Trony” quella che nella notte del 2 marzo ha deciso di tornare a distanza di una settimana a saccheggiare il noto negozio di elettronica di Rio Salso. Questa volta però la famiglia Cecchini, titolare dell’esercizio, esasperata dalla situazione ha deciso di dire basta pubblicando il video catturato dalle tecnologie di videosorveglianza con la speranza che qualcuno, oltre alle forze dell’ordine, possa individuare i colpevoli e fermarli una volta per tutte.

Di fronte alla violenza delle immagini che mostrano le modalità delinquenziali con le quali i ladri hanno fatto scempio del megastore dell’elettronica al momento del furto con scasso, Angela Cecchini ha minacciato come reazione l’ “uso di armi da fuoco se a questo punto i sistemi di sicurezza si rivelano insoddisfacenti per tenere alla larga i delinquenti“. Apparecchiature del valore di 30.000 euro, spiega la titolare.

Divulgare le immagini registrate con la speranza di acquisire più informazioni possibili che possano aiutare le indagini dei carabinieri. Questo in sostanza il proposito della famiglia Cecchini per porre fine ai furti seriali della gang. Attraverso il profilo facebook di “Sos Rimini” ad esempio si è riusciti a risalire al numero di serie del piccone utilizzato per la rapina, dunque del posto dove viene prodotto e distribuito. L’ipotesi è che la banda sia costituita da giovani provenienti dal nord della Romagna che lavorano su commissione. Lo testimonia il fatto che agiscono sempre a fine mese come se dovessero consegnare della merce destinata poi all’espatrio per i mercati esteri. Polizia e carabinieri rimangono tuttora sulle loro tracce.