PesarourbinoNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Anno Zero: Pesaro Early Music Festival, appuntamento con la musica antica

Dal 18 al 21 aprile alla Chiesa di Santa Maria Maddalena quattro giorni per quattro concerti con artisti provenienti da tutta Europa

Pesaro, Early Music Festival

Prenderà il via sabato 18 aprile un nuovo progetto che fa della musica di qualità, il suo elemento di forza. Anno Zero – Pesaro Early Music Festival nasce dall’incontro fortuito e fortunato a Pesaro di diverse esperienze attive nel campo della cosiddetta “musica storicamente informata” e si sviluppa in seno alla Rete Europea della Musica Antica (REMA) patrocinata dalla commissione europea. L’iniziativa è promossa da: Comune di Pesaro/assessorato alla Bellezza, E lucevan le stelle Music, AMAT, Sistema Museo.

Dal 18 al 21 aprile, alla chiesa di Santa Maria Maddalena, quattro giorni per quattro concerti. A solisti di fama mondiale si affiancheranno giovani artisti che si sono già ampiamente distinti a livello internazionale. Quattro concerti che daranno la possibilità al pubblico di ascoltare un ampio repertorio musicale che spazia dal rinascimento sefardita del Mediterraneo alla musica contemporanea suonata su strumenti d’epoca, passando per Bach, ovviamente.

Biglietti in collaborazione con Amat: un concerto 5,00 euro; quattro concerti 15,00 euro; chi decide di acquistare il pacchetto 4 concerti riceve in regalo la card “Pesaro Cultura” che offre una serie di vantaggi sull’offerta culturale cittadina da sfruttare per un anno intero. I biglietti si acquistano alla biglietteria del teatro Rossini (mercoledì-sabato 17-19.30) tel. 0721 387621 e il giorno del concerto direttamente alla chiesa della Maddalena a partire dalle 20.

Programma

> sabato 18 aprile ore 21 Alla voce le sue corde Spagna, Inghilterra e Italia del cinque-seicento

Roberta Leah Diamond soprano

Pedro Alcàcer Doria Vihuela chitarra spagnola, tiorba

Roberta Leah Diamond. Nata a Sydney (Australia), studia attualmente alla Guildhall School of Music and Drama di Londra. Roberta è specializzata nella Musica Antica, in particolare nel repertorio medievale, rinascimentale e barocco. Ha maturato esperienza anche nella musica da camera e ha un particolare interesse per la musica sacra. Ha intrapreso numerosi masterclass con, a esempio, le cantanti Emma Kirkby e Mhairi Lawson. Roberta ha iniziato i suoi studi giovanissima: a soli otto anni già cantava nel coro giovanile Australiano. A 24 anni ha già una significativa esperienza internazionale come soprano, avendo studiato e lavorato in Australia, in gran parte d’Europa, in Sud America e negli Stati Uniti come solista, con direttori come Gabriel Garrido e Alessandro Quarta. Ha conseguito anche una laurea con lode in Relazioni Internazionali e ha buona padronanza di varie lingue, come l’arabo, l’ebraico, il giapponese, il tedesco, lo spagnolo e l’italiano.

Pedro Alcacer Doria. Nato a Città del Messico e figlio del chitarrista catalano Francesc Alcàcer, Pedro inizia a suonare in giovane età. È allievo di Francisco Lelo de la Rea (chitarra jazz), e di Hector Ramos (chitarra e composizione). Nel 1998 entra nella Scuola Nazionale di Musica dove studia chitarra classica con Edgar Mario Luna. Si specializza in liuto e vihuela rinascimentale, con l’appoggio di Eloy Cruz, Isabelle Villei e Antonio Corona. Nel 2004 partecipa al progetto del governo di Città del Messico Arte per tutte le parti, col programma solista Da Milano a Bach. Nel 2005 si trasferisce a Guanajuato, dove realizza più di 100 concerti come solista, con la formazione di musica antica I tempi passati, e di musica moderna con i Barro negro. Nel 2006 a Barcellona studia Strumenti di corda pulsata del Rinascimento e del Barocco con Xavier Díaz-Latorre e Maike Burgdorf. Partecipa alla realizzazione dell’Orfeo di Monteverdi insieme alla compagnia La fura delsBaus e lavora con maestri come Marta Almajano, Andrew Lawrece King e Pedro Estevan. Come solista è parte del gruppo d’arti sceniche di Girona ed è vincitore del primo premio d’interpretazione del conservatorio Issac Albeniz. Riceve lezioni da liutisti di fama internazionale: Hopkinson Smith (Barcellona 2006, Lleida 2007), Paul O’Dette (Brema 2008), Ariel Abramovich (Prachasisten 2008), Lynda Sayce (Londra 2007), Mike Ferntross (Brema 2010). Nel 2009 entra alla Scuola Superiore d’Arti di Brema, dove studia con Lee Santana e Joachim Held. Nel 2012 ottiene il diploma in Strumenti di corda pulsata e per due anni si perfeziona, in Italia, con Evangelina Mascardi. Oggi risiede a Bologna dove partecipa come solista e come continuista in diversi ensemble di musica antica, come l’Accademia dell’Annunciata, l’Ensamble Ottaviano Alberti, la Cappella di San Petronio.

> domenica 19 aprile ore 21 Il pioniere e il principe

Mauro Valli violoncello

con Perikli Pite violoncello, Franco Costantini voce recitante

Mauro Valli. Nato a Sant’Agata Feltria, lo stesso paese che ha dato i natali ad Angelo Berardi, discende dalla grande scuola di Camillo Oblach, (leggendario violoncellista prediletto da Toscanini per il suo magico suono di velluto) che fra i tanti allievi ebbe Giorgio Sassi e Amedeo Baldovino, entrambi maestri di Mauro Valli. Da circa trent’anni si dedica prevalentemente alla musica antica, collaborando con alcuni fra i più importanti specialisti al mondo. Membro fondatore dell’Accademia Bizantina, ha militato per vent’anni in questo gruppo contribuendo in modo decisivo alla sua affermazione internazionale. Attualmente è primo violoncello e solista de I Barocchisti di Lugano e del Complesso Barocco diretto da Alan Curtis. Collabora regolarmente con Diego Fasolis, l’estroso e brillante direttore dei Barocchisti e del Coro della Radio Svizzera Italiana, e con Maurice Steger che è annoverato fra i più importanti e virtuosi solisti di flauto dolce al mondo. Con Steger ha realizzato diversi CD, che riscuotono sempre un successo internazionale strepitoso. L’ultimo in particolare, dedicato alla scuola veneziana del ‘600, è stato premiato da tutte le riviste specializzate, ed è rimasto per oltre un anno in vetta alla classifica dei dischi di musica barocca più venduti. Ha suonato al Concertgebouw di Amsterdam in duo col celebre Anner Bylsma, che dopo il concerto ha detto: “Mauro Valli è un maestro degli abbellimenti!” Ha inciso come solista concerti di Vivaldi e Leo, le Sonate di A. Scarlatti, Triosonate di Platti, Galuppi, l’Offerta Musicale di Bach, l’opera omnia di Corelli, l’Estro Armonico e Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione di Vivaldi, diversi CD dedicati ai compositori del ‘600. Ha inoltre collaborato come continuista a innumerevoli incisioni di opere e cantate barocche. Tutti i suoi CD hanno riscosso consensi unanimi e attestazionidi eccellenza. Ha suonato in tutte le più importanti sale da concerto e stagioni di musica barocca di tutto il mondo, ripetutamente invitato, regolarmente acclamato. L’incisione delle Sei Canzoni di Angelo Berardi, (il suo più recente lavoro, realizzato con strumentisti del calibro di Sergio Ciomei, Vanni Moretto, Margret Koell, Giangiacomo Pinardi) ha strappato commenti entusiastici agli addetti ai lavori che hanno ascoltato in anteprima il CD; in particolare il famoso violoncellista e compositore palermitano Giovanni Sollima ha manifestato emozione, entusiasmo e ammirazione sconfinata per l’interpretazione. Oltre al violoncello barocco si dedica ad altri strumenti storici, utilizza spesso un violoncello piccolo a cinque corde, strumento passato in disuso nell’8OO. Ha anche suonato per parecchi anni la viola da gamba, realizzando anche un CD come solista in un concerto di Telemann. Suona poi un Arpeggione, che si è costruito con l’aiuto delle sorella Lucia Valli e del cognato Matias Herrera, entrambi liutai, autori del suo violoncello piccolo a cinque corde. Il prossimo strumento in arrivo, (attualmente in costruzione) è il Baryton, strumento raro che utilizza corde di bordone (come la viola d’amore), e per il quale Haydn ha scritto 113 trii con viola e violoncello. Suona su un violoncello Andrea Castagneri del 1740.

> lunedì 20 aprile ore 21 LA VILLA BAROCCA

Anna Khazanova mezzosoprano

Ekaterina Dryazzhina flauto barocco

Anna Kuchina clavicembalo

La Villa Barocca. Il complesso musicale è stato fondato nel 2010 a Mosca ed è specializzato nell’esecuzione della musica barocca. I musicisti dell’ensemble suonano strumenti storici contemporanei alle musiche eseguite, una prassi, questa, che permette di ascoltare il suono così come è stato originariamente pensato. I membri permanenti del complesso sono diplomati al conservatorio Statale Tchaikovsky di Mosca. A seconda del repertorio eseguito possono essere aggiunti altri strumenti. Si esibisce regolarmente in concerto a Mosca e San Pietroburgo, partecipa a numerosi festival musicali e progetti teatrali.

Anna Khazanova. Nata a Mosca nel 1983. Figlia di musicisti, ha amato cantare fin dall’infanzia. Diplomata al collegio musicale presso il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca in musicologia e composizione, nel 2007 si è laureata nella stessa struttura in direzione di coro, sotto la guida di L. Kontorovicˇ. Durante gli anni di studio al conservatorio ha proseguito la sua formazione vocale sotto la guida attenta ed esperta della madre, Giulia Alisova, cantante e insegnante di canto. Nello stesso periodo si è appassionata all’esecuzione della musica barocca. Dal 2004 lavora come direttore del coro maschile nell’Istituto d’ingegneria e fisica di Mosca. Dal 2011 insegna direzione di coro all’istituto statale A.Schnittke di Mosca. Nel 2013 ha partecipato alla masterclass di Lydia Vierlinger (Gmunden, Austria). Dal 2010 fa parte dell’ensemble La Villa Barocca.

Ekaterina Dryazzhina. Nata a Mosca nel 1979. Laureata nel 2006 al conservatorio Tchaikovsky di Mosca in flauto traverso moderno e barocco, sotto la guida di Ol’ga Ivušejkova, dal 2006 al 2009 prosegue gli studi all’Università di Tromsø (Norvegia) con il M° Paul Wåhlberg e al conservatorio Reale di Bruxelles (Belgio) con il M° Barthold Kuijken. Ha partecipato a masterclass tenuti da noti flautisti, tra i quali Hans-Joachim Fuss, Konrad Huentler, Wilbert Hazelzet, Peter van Heyghen, Marten Rot, Benedek Csalog, Cristian Gurtner, Linde Brunmayr-Tutz. Nel 2014 ha ricevuto il primo premio nella sezione di musica da camera al concorso internazionale di Clavicembalo di Wanda Landowska (Ruvo di Puglia, Italia). Dal 2003 al 2013 ha lavorato come solista nell’orchestra di strumenti d’epoca Pratum Integrum (Mosca) con la quale ha inciso diversi CD. Dal 2O1O fa parte dell’ensemble La Villa Barocca.

Anna Kuchina. Nata a Mosca nel 1979. Laureata nel 2005 al conservatorio Tchaikovsky di Mosca sotto la guida di O. Martynova (clavicembalo) e di A. Paršin (organo), prosegue la sua formazione alla Scuola Civica di Milano con il M° Lorenzo Ghielmi. Ha partecipato anche a masterclass tenuti da noti cembalisti e organisti tra i quali Christopher Stembridge, Carol Terry, Jesper Christensen, Patrick Ayrton, Trevor Pinnock, Bob van Asperen, Davitt Moroney, Christina Schoernsheim. Nel 2004 ha vinto il concorso Internazionale d’Organo Marcello Galanti. Ha suonato ai festival di organi antichi di Milano Le Voci della Città e Cantantibus Organis, nella rassegna organistica di Cortona, al festival organistico lauretano (Santuario di Loreto). Intensa l’attività concertistica sia come solista sia con vari ensemble e orchestre. Ha suonato in prestigiosi festival in Inghilterra, Belgio e Germania. Dal 2010 fa parte dell’ensemble La Villa Barocca, dal 2012 insegna clavicembalo nel collegio musicale Gnessin di Mosca.

> martedì 21 aprile ore 21 Aman Sepharad

Arianna Lanci canto

Sara Mancuso arpa gotica, clavicytherium, organo portativo

Marco Muzzati salterio, percussioni

Arianna Lanci. Laureata con lode in Filosofia all’Università degli Studi di Bologna, si diploma in Canto Lirico sotto la guida di Evghenia Dundekova al conservatorio di Pesaro, approfondendo la prassi esecutiva barocca con Roberta Invernizzi. Frequenta master di perfezionamento con Gloria Banditelli, Jill Feldman, Monica Bacelli. Consegue il Diploma di II Livello in Canto Rinascimentale e Barocco con il massimo dei voti e la lode al conservatorio di Vicenza sotto la guida di Patrizia Vaccari. Selezionata come finalista in numerosi concorsi internazionali, vince il Primo Premio al I concorso internazionale di Canto Barocco di Pienza 2011. Si perfeziona nel repertorio contemporaneo con Luisa Castellani, interessata principalmente all’incontro tra la musica colta e la musica di tradizione orale nei compositori del Novecento. Svolge intensa attività concertistica al Festival di rilievo italiani e internazionali, cantando come solista o in ensemble vocale sotto la direzione di numerosi direttori, tra cui Claudio Astronio, Paolo Faldi, Marco Mencoboni, Riccardo Muti, Christopher Stembridge, e debuttando in diversi ruoli del teatro d’opera barocco, tra cui Dido in Dido and Aeneas di Purcell. Collabora stabilmente con l’ensemble vocale Vox Altera e l’ensemble strumentale Umbra Lucis.

Sara Mancuso. Ha studiato pianoforte al conservatorio di musica B. Marcello di Venezia, diplomandosi brillantemente. Successivamente ha cominciato a interessarsi alla musica antica. Ha studiato clavicembalo, clavicordo e fortepiano con Giorgio Cerasoli e con Bernard Brauchli. Ha seguito poi un percorso a ritroso verso la musica più antica, medioevale e rinascimentale, frequentando diversi masterclass tenuti in particolare dall’ensemble La Reverdie e specificatamente da Claudia Caffagni. Per affrontare questo repertorio si è dedicata allo studio dell’arpa antica, in particolare dell’arpa gotica, studiando con Hanneloere Devaere e con Marina Bonetti. Contemporaneamente ha approfondito lo studio delle tastiere medioevali. Suona con diversi ensemble di musica medievale e rinascimentale italiani e internazionali. Da 4 anni collabora con l’ensemble La Reverdie con cui ha inciso due CD per la casa discografica Arcana.

Marco Muzzati. Percussionista, musicologo e attore. Dal 1985 si occupa di musica antica approfondendo, oltre allo studio musicologico, la prassi esecutiva degli strumenti a percussione antichi ed etnici. Nel 2006 fonda Sensus, un ensemble che riunisce artisti provenienti dalla musica, il teatro e la danza. Ha all’attivo numerosi concerti in Italia e all’estero, collaborando stabilmente dal 1988 con l’Ensemble Cantilena Antiqua e in seguito con varie formazioni, tra cui l’Orchestra Barocca di Bologna, l’Accademia degli Astrusi, l’Accademia Strumentale Italiana, la Cappella Musicale di S. Petronio, Gli Affetti Musicali. Si occupa anche di musica sefardita (Sensus), klezmer (Vladah Klezmer Band), araba (trio Ifrikia), greca (Takis Kunelis Ensemble). Ha partecipato a numerose incisioni discografiche per RCA, Passacaille, Stradivarius, Tactus Symphonia e Bongiovanni, a trasmissioni radiofoniche e televisive. Ha collaborato alla colonna sonora (nomination al Premio Donatello) per il film I Picari, regia di Mario Monicelli. Inoltre ha partecipato ad alcune scene del film Io Don Giovanni di Carlos Saura. La sua esperienza teatrale si espleta per lo più nella messa in scena di spettacoli su testi e musiche del medioevo, del rinascimento e del periodo barocco.

www.pesarocultura.it

fb: Pesaro Cultura, Cantar Lontano, Rossini In Sorsi

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!