A grandi passi verso Arti e mestieri al castello. Ancora manca qualche settimana all’alzata del sipario, ma nella comunità paesana di Candelara di Pesaro già da tempo ci si prepara alla rievocazione storica che si rinnova da 13 anni. Il mondo dei metalli verrà esplorato a 360 gradi nella kermesse festaiola che quest’anno andrà in onda nel terzo fine settimana di luglio, come al solito organizzata con passione e dedizione dall’associazione culturale Candelara in festa del presidente Pierpaolo Diotalevi e del direttore artistico Piergiorgio Pietrelli.

Dal ferro battuto all’oro. Questo il filo conduttore di una manifestazione capace di rinnovarsi anno dopo anno. La lavorazione artistica del filo metallico, la produzione di pentole in rame, i forgiatori di coltelli, i metalli riciclati, l’alta oreficeria e tanto altro ancora contribuiranno a far rivivere i tempi che furono.

Ma tra le arti di una volta impossibile non menzionare quella culinaria. Il 16, il 17 e il 18 luglio a Candelara si potranno degustare succulenti manicaretti che comporranno un evocativo menù del contadino. A prezzi ragionevoli, per le vie del borgo medievale posto a una manciata di chilometri da Pesaro città, si potranno assaggiare il maialino, il pesce, il baccalà arrosto e tanti altri sapori della tradizione pesarese.

Grande spazio, come al solito, sarà dato alla musica e al teatro dialettale, agli spettacoli di strada e agli intrattenimenti più vari. Nel pomeriggio del venerdì e del sabato per la prima volta sarà allestito un laboratorio di danza che richiamerà centinaia – pardon migliaia – di curiosi e appassionati.

Non resta che aspettare la tre giorni di Candelara per comprendere come l’operosità paesana possa far rivivere emozioni solo all’apparenza sopite dal tempo. Le date da segnare col circoletto rosso sul calendario sono quelle del 16, del 17 e del 18 luglio. Vietato mancare.
 
Info:www.candelara.com. 
 
da Emanuele Lucarini