Dalle frodi al sommerso e alla pirateria: le operazioni della Guardia di Finanza pesarese
Reso noto il consuntivo degli interventi compiuti dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015
Comunicati mercoledì 16 marzo dalla Guardia di Finanza i risultati delle operazioni compiute nel 2015 nella Provincia di Pesaro: il 15 marzo le Fiamme Gialle avevo fatto il punto sul bilancio delle operazioni compiute in tutta la Regione, nello stesso periodo.
Operazioni che hanno riguardato diverse aree di intervento e che di seguito elenchiamo.
Contrasto alle truffe sui fondi pubblici e all’illegalità nella pubblica amministrazione.
Scoperti casi di illegittima percezione o richiesta di finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali, per circa 250 mila euro, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 1 soggetto. Individuate truffe nel settore previdenziale e al Sistema Sanitario Nazionale per circa 140 mila euro, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 11 soggetti. Eseguiti 6 accertamenti su delega della Corte dei Conti, segnalati sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici che hanno cagionato danni patrimoniali allo Stato per circa 770 mila euro e segnalati alla magistratura contabile 19 soggetti per connesse ipotesi di responsabilità erariale. A seguito delle 22 indagini e dei 6 interventi conclusi nel 2015 per reati ed altri illeciti contro la Pubblica Amministrazione, denunciati 8 soggetti (di cui il 38% per corruzione e concussione, il 25% per abuso d’ufficio e il resto per altri reati contro la pubblica amministrazione). Effettuati 42 controlli volti a verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per l’erogazione di prestazioni sociali agevolate e per l’esenzione ticket sanitario, con percentuali di irregolarità pari al 59% dei casi ed un danno complessivo cagionato allo Stato di circa 8 mila euro.
Lotta alle frodi fiscali e all’economia sommersa.
Contro l’evasione e le frodi fiscali, anche di tipo organizzato, sono state concluse oltre 55 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 600 fra verifiche, controlli ed altri interventi a tutela del complesso degli interessi erariali comunitari, nazionali e locali. Questi servizi si sono basati su un’attenta selezione preventiva e mirata degli obiettivi, supportata dal ricorso alle oltre 40 banche dati e applicativi disponibili, dall’intelligence e dal controllo economico del territorio. Denunciati 142 soggetti responsabili di 209 reati fiscali, di cui il 64% riguarda gli illeciti più gravi di emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta, occultamento di documentazione contabile e indebita compensazione. In tale ambito, sono stati individuati 90 soggetti che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al Fisco e 16 datori di lavoro che hanno impiegato 48 lavoratori in “nero” e 29 lavoratori irregolari. Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per circa 11 milioni di euro ed avanzate proposte di sequestro per oltre 78 milioni di euro. Infine, 20 sono stati gli interventi eseguiti presso gli impianti di distribuzione stradale di carburanti e 3 quelli ad impianti di produzione e depositi, con 17 casi di irregolarità riscontrati.
Contrasto alla criminalità organizzata ed alla criminalità economico-finanziaria.
Nel settore del contrasto alla criminalità organizzata sono stati eseguiti 13 accertamenti economico-patrimoniali, che hanno riguardato complessivamente 28 persone fisiche. Nel citato comparto, sono stati confiscati 10 immobili, 2 beni mobili registrati e diponibilità finanziarie, per un valore complessivo di oltre 14 milioni di euro. In materia di riciclaggio sono stati svolti 4 interventi di polizia giudiziaria che hanno portato alla denuncia di 4 soggetti. Sono 14, invece, le violazioni amministrative connesse alla normativa antiriciclaggio. Nelle indagini svolte nei settori dei reati societari, fallimentari, bancari, finanziari e di borsa sono stati denunciati 38 sosoggetti, di cui 7 tratti in arresto. I controlli volti alla verifica del rispetto delle norme sulla circolazione transfrontaliera di valuta hanno permesso di verbalizzare 1 soggetto per avere trasportato valuta in eccedenza rispetto al limite consentito, nonché intercettare valori al seguito complessivamente pari a 110 mila euro.
Lotta alla contraffazione ed alla pirateria audio-visiva.
Eseguiti 55 interventi e denunciate all’Autorità Giudiziaria 46 persone.
Su 7 interventi effettuati presso sale giochi e centri di scommesse sono state riscontrate 3 irregolarità con la denuncia di 1 soggetto.
Lotta ai traffici di droga, di merci e di contrabbando di valuta falsa.
Il contrasto agli stupefacenti ha portato alla denuncia di n. 6 soggetti, alla segnalazione di 33 soggetti all’Autorità amministrativa ed al sequestro di 135 grammi di droga. Sequestrati più di 500 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri e 1 veicolo utilizzato per il trasporto e l’occultamento della merce, con la denuncia di 2 persone.
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