Tartufo Patrimonio dell’Unesco, la sfida di Acqualagna e Alba
Tartufo Patrimonio dell’Unesco: è questa la nuova sfida che porteranno avanti Acqualagna e Alba unite insieme. Il sindaco di Acqualagna Andrea Pierotti ha trascorso il week-end ad Alba dove si sta svolgendo l’80^ Fiera Nazionale del Tartufo e ha incontrato il sindaco Maurizio Marello e il Presidente dell’ Ente Fiera Antonio Degiacomi.
«Basta con le vecchie storielle della lotta per accaparrarsi la nomea di Capitale del tartufo – interviene Pierotti – è arrivata l’ora di collaborare per salvaguardarne la qualità. Ci siamo scambiati alcune riflessioni sul futuro del Tartufo perchè sono in tante le città che lo celebrano con fiere e sagre ma non dobbiamo dimenticare la sua salvaguardia oltre che celebrazione».
Di questo si è parlato al convegno a cui ha preso parte anche il sindaco ad Alba dal titolo “Per fare un tartufo ci vuole un albero” promosso da Le città del Tartufo che trattava politiche ed esperienze di gestione degli ambienti a vocazione tartufigena. Tra le altre cose, è emersa la volontà di candidare il Tartufo come Patrimonio dell’Unesco.
«Lavoreremo insieme – continua Pierotti – per portare avanti questa bella iniziativa. Tra Alba e Acqualagna si è stretta una nuova collaborazione per gestire questioni importanti e abbiamo invitato il sindaco Marello alla nostra Fiera così da continuare i ragionamenti inaugurati ad Alba. Sono tanti gli aspetti che ruotano attorno al mondo del tartufo che devono essere affrontati, come la tutela della sua qualità, la questione fiscale, i dazi doganali. Credo sia importante confrontarci e scambiarsi nuove prassi all’insegna della qualità, per il bene del Tartufo e non solo delle due cittadine “capitali”».
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!