Nella combinazione di eventi, Matteo Ricci fa la spola tra Popsophia e Notte Rosa: “Manifestazione sempre più coinvolgente“, dice del festival della filosofia pop a Rocca Costanza.

Poi sale sul palco alla Palla di Pomodoro, prima dell’ingresso di Bennato: “Continuiamo a lavorare per una città così: piena di iniziative e gente. La nostra presenza alla Notte Rosa, insieme agli altri Comuni della riviera romagnola, è un pezzo fondamentale della strategia. Ci siamo anche noi, con un taglio musicale e culturale”.

Piazzale della Libertà gremito per il cantautore napoletano Edoardo Bennato, accompagnato dagli archi del Quartetto Flegreo: “Per il 150esimo – evidenzia il sindaco – proviamo a raccontare Rossini anche con contaminazioni musicali contemporanee. Per noi è un anno magico e il concerto di Bennato, del tutto speciale e solo per Pesaro, lo ribadisce”.

Nel day after che dà il via ai colpi di coda (dal Gran ballo rossiniano in piazza del Popolo, alla Biciclettata in Rosa attraverso il San Bartolo) il sindaco parla di “bilancio più che positivo”.

Precisando: “Leghiamo la dimensione culturale all’idea di una città con più appeal. Abbiamo dimostrato con la Notta Rosa che si può fare, oltre i campanilismi, in un weekend valorizzato ulteriormente dalle riflessioni di Popsophia. Una città più viva è anche più sicura: andremo avanti”.