Nel tardo pomeriggio di martedì 2 ottobre, mentre passeggiava a Fano lungo via Arco d’Augusto in compagnia di una ragazza, un 30enne ha subito un’aggressione alle spalle da parte di due uomini.

I due assalitori hanno spinto l’uomo contro l’angolo di un palazzo, dopodiché lo hanno ferito con un coltello in piena frontee su un braccio, per poi fuggire in autobus, stando a quanto raccontato da alcuni passanti che si sono ritrovati a fare da testimoni.

I commercianti della zona, dopo aver avvertito le grida del 30enne, si sono precipitati in strada. Ai loro occhi si è presentato un uomo sanguinante e una donna che piangeva. Pur essendo rimasto lucido, il giovane non è riuscito a fornire informazioni sui suoi aggressori, riferendo di essere stato vigliaccamente pugnalato alle spalle. La notevole quantità di sangue perso ha richiesto l’intervento di un’autopompa dei Vigili del Fuoco.

La polizia, in seguito ad una rapida indagine, è presto riuscita ad individuare i colpevoli con il supporto delle telecamere di videosorveglianza, per poi rintracciarli e arrestarli. Non è ancora chiaro il movente, anche se tra le ipotesi c’è quella di un motivo passionale e non si escludono legami al passato burrascoso della vittima, già nota alle forze dell’ordine.