PesarourbinoNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Ucciso a colpi di pistola in centro a Pesaro il fratello di un collaboratore di giustizia

Agguato di stampo 'ndranghetista nel giorno di Natale. La vittima era in un programma statale di protezione

3.313 Letture
commenti
pistola e proiettili

Si tratterebbe di una vera e propria esecuzione di stampo ‘ndranghetista, quella avvenuta nel tardo pomeriggio del giorno di Natale in pieno centro storico a Pesaro.

E’ questa l’ipotesi privilegiata dagli inquirenti che sono al lavoro dopo il grave fatto di sangue in via Bovio: l’uccisione del 51enne Marcello Bruzzese, di origini calabresi, fratello di un collaboratore di giustizia.

Lo stesso Bruzzese era sopravvissuto a un altro agguato 23 anni prima: nel 1995 nei pressi di Reggio Calabria; agguato in cui furono uccisi suo padre suo cognato e lui rimase ferito.

Ma il 51enne non è scampato alle pallottole che lo hanno raggiunto verso le 18:30 del 25 dicembre 2018, quando due killer incappucciati lo hanno aspettato nei pressi del suo garage in centro a Pesaro, dove abitava da tre anni insieme alla sua famiglia, poiché sottoposto a un programma statale di protezione in quanto fratello di collaboratore di giustizia.

Nel suo garage Bruzzese è stato crivellato da almeno 15 della trentina di colpi esplosi dai suoi assassini, che avrebbero utilizzato una pistola calibro nove, i quali si sono poi dileguati nelle vie del centro di Pesaro, facendo perdere le loro tracce.

I Carabinieri, giunti sul posto con il magistrato di turno, hanno avviato le indagini sotto la coordinazione dei PM Nardone e Fucci e di Paci della DDA di Ancona. Sarà loro compito ricostruire l’esatta  dinamica e cercare di dare un volto ad assassini ed eventuali mandanti di questo tremendo omicidio.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!