Pesaro, i 55 operai della Pica ricevono le lettere di licenziamento
I motivi della chiusura in un fascicolo di 17 pagine trasmesso anche ai sindacati

La chiusura della Pica di Pesaro, storica azienda di laterizi, è stata scritta nero su bianco. Nonostante il dissenso espresso dal sindaco e dai sindacati, culminato con uno sciopero davanti allo stabilimento, sono state emesse le lettere di licenziamento.
Il personale dello stabilimento, in tutto 55 dipendenti, ha ricevuto un fascicolo di 17 pagine, trasmesse via Pec anche a sindacati, Confindustria e rappresentanti sindacali aziendali. L’azienda francese Terreal, proprietaria dello stabilimento, annuncia la volontà di avviare la procedura di licenziamento collettivo e mobilità.
Nel frattempo la protesta davanti ai cancelli dello stabilimento prosegue, con lavoratori provati ma determinati a non arrendersi. I rappresentanti dei sindacati annunciano la richiesta di incontri con l’azienda, per cercare di trovare una soluzione alternativa alla chiusura.
Annunciati anche contatti tra Terreal e il Comune di Pesaro, anche se nessun incontro è programmato con i dipendenti, principali protagonisti della situazione. I lavoratori, intanto, sperano in un segnale delle istituzioni che possa scongiurare il rischio di perdere il lavoro.
Se un imprenditore vuole licenziare gli operai, cosa gliene importa se quelli non vanno a lavorare?
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!