L’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” sostiene la candidatura della Città di Urbino a Capitale Europea della Cultura del 2019 avanzata nei giorni scorsi dalla Regione e rilanciata dalla Provincia. Per quell’anno la Commissione Europea ha previsto infatti l’individuazione di due capitali culturali, una italiana e una bulgara.
 

La competizione sarà severa e dovrà impegnare tutto il territorio in una progettualità di livello europeo. Le condizioni della gara prevedono che il programma presentato debba essere “eccezionale”, capace di parlare agli europei e di coinvolgere i cittadini del territorio in cui la capitale si trova. In caso di vittoria, la Commissione Europea assegnerà un sostanzioso cofinanziamento per la realizzazione del programma.

La candidatura andrà formalizzata non oltre il 2013 e per quella data occorrerà avere pronti tutti i progetti. Ciò comporterà un impegno rilevante da parte di tutta la Regione, ma in primo luogo da Comune e Università

Consapevole della opportunità che si offrono al territorio marchigiano, l’Ateneo pone fin da ora tutte le sue risorse culturali e progettuali al servizio di questa difficile sfida.

“E’ la conferma della validità della scelta che pochi mesi fa ha portato a un accordo sull’internazionalizzazione del territorio – dichiara il rettore Stefano Pivato – stipulato fra Università, Ersu, Comune e Provincia e alla promozione di un apposito Gruppo di Lavoro interistituzionale. E’ chiaro che a questo punto dobbiamo sentirci tutti coinvolti per raggiungere un risultato che entrerebbe nella storia della città e delle Marche”.

da Tiziano Mancini