“Nella mia intenzione il desiderio forte di sradicare testi e versi altissimi dalla loro collocazione conosciuta per restituirgli un senso originario e potente.” Queste le parole con cui Monica Guerritore spiega come è nato“Dall’Inferno… all’Infinito…”, lo spettacolo da lei scritto, interpretato e diretto che inaugurerà, sabato 1 ottobre (inizio ore 21, fuori abbonamento) FanoTeatro’11’12, stagione di prosa del Teatro della Fortuna in collaborazione con AMAT.
 

Uno spettacolo intimo e poetico per raccontare un viaggio letterario nell’animo umano, compiuto attraverso i versi di grandi autori immortali che con forza e passione si sono interrogati sulla ricerca del senso dell’esistenza umana: Dante Alighieri e Giacomo Leopardi, passando per Elsa Morante, Cesare Pavese, Pier Paolo Pasolini, Guillaume Apollinaire, la poetessa Patrizia Valduga ed altri autori.

L’attrice regala al pubblico, con la forza della parola e il fascino della sua presenza, un appassionato incontro tra letteratura e teatro, una partitura aperta e ricca di espressioni diverse: “È un progetto frammentario, nato per intuito ed assonanze; un testo mi ha portato ad un altro.” Da sola al leggio, in abiti moderni, ci fa emozionare, sorridere, pensare, cucendo insieme quelle parole scritte dai grandi della letteratura che sanno svelare, come nessun altro sa fare, i più profondi sentimenti umani.

Si comincia con la discesa agli inferi di Dante, rappresentazione per eccellenza del rapporto dell’uomo con la paura dell’inferno nella speranza del paradiso, attraverso le sue infime paure e le più furiose passioni. Come quella d’amore di Francesca e la ferocia di Ugolino, per passare poi allo struggente dolore dell’abbandono dei versi de La tentazione di Patrizia Valduga, alla malinconia di amori non corrisposti di Menzogna e sortilegio di Elsa Morante, fino alla Supplica a mia madre di Pier Paolo Pasolini, e così andare fino alle parole dell’Ultimo scritto di Cesare Pavese.

Monica Guerritore, vincitrice quest’anno del Premio Internazionale Valeria Moriconi “Protagonista della scena”, per la prova d’attrice resa in questo spettacolo è stata definita “un involucro trasparente e traspirante di emozioni”. È una delle interpreti più accreditate della scena italiana, ha debuttato sedicenne nel Giardino dei ciliegi diretto da Giorgio Strehler ed ha poi interpretato una lunga lista di protagoniste della drammaturgia classica, dedicandosi anche al contemporaneo, al cinema ed alla tv. Da qualche anno a teatro cura un percorso che lega drammaturgie da scritture non teatrali, in forma monologante, come Madame Bovary, Carmen (presentati al Teatro della Fortuna nel 2000 e nel 2002) o Giovanna d’Arco, fino a questo excursus tra poesia, narrativa e saggistica.

Dall’Inferno… all’Infinito…, messo in scena da Argot Produzioni, nel 2009 è stato rappresentato con successo anche a New York. I versi sono potenziati dalla forza della musica che accompagna tutto lo spettacolo, una colonna sonora nella quale si trovano melodie classiche alternate a suoni contemporanei e sonorità etniche.

Botteghino Teatro della Fortuna 0721.800750 | botteghino@teatrodellafortuna.it. Biglietti. Da €10,00 a € 25,00; sconti per giovani e studenti.

Da domenica 2 ottobre, alle 15, inizio campagna abbonamenti Fanoteatro 2011/2012.

da Andreina Bruno
per la Fondazione Teatro della Fortuna