Salvata dall’ipotermia grande tartaruga spiaggiata sul litorale di Baia Flaminia
Lavoro di sinergia tra la Capitaneria di Porto, l’Ente Parco Naturale San Bartolo di Pesaro e la Fondazione Cetacea

Nella serata di giovedì 21 gennaio, sul litorale di Baia Flaminia, nel pesarese è stata segnalata alla Capitaneria di Porto, una grande tartaruga marina spiaggiata.
I Militari della Capitaneria, giunti sul posto, hanno da subito notato che la tartaruga, pur non riportando apparenti ferite, non riusciva a prendere il largo in mare. Sono stati così contattati il biologo dell’Ente Naturale San Bartolo di Pesaro ed il personale della Fondazione Cetacea di Riccione, i quali hanno constatato una grave ipotermia.
La tartaruga, di specie “Caretta Caretta”, lunga 80 cm per 60 kg e con un’età stimata di 25 anni è stata trasportata presso il centro Tartarughe Marine di Riccione, per ulteriori accertamenti.
Flaminia, così soprannominata dagli operatori del centro è già in fase di ripresa ed è stata affidata alle cure della Fondazione Cetacea di Riccione che, ogni anno, si occupa della riabilitazione di tante tartarughe trovate in difficoltà.
Le segnalazioni di animali spiaggiati, come tartarughe marine e delfini, devono essere indirizzate alla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di zona, anche telefonicamente (Capitaneria di Porto di Pesaro 0721/17783280).
In questo modo sarà tempestivamente attivata la catena operativa appositamente predisposta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il recupero, l’assistenza e lo studio degli animali che spiaggiano sulle nostre coste. In questo caso proprio la sinergia tra la Guardia Costiera di Pesaro, l’Ente Parco Naturale San Bartolo di Pesaro e la Fondazione Cetacea di Riccione ha permesso di salvare la tartaruga Flaminia.
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