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Fano: ritorna la rassegna invernale del Jazz Club

Saranno presenti i migliori musicisti del panorama jazzistico italiano ed internazionale

Fabrizio Bosso alla trombaRiparte a Fano l’attesissima rassegna invernale del  Jazz Club. Dopo la felice esperienza dello scorso anno, ma soprattutto dopo i 13 anni di ininterrotta programmazione alle spalle, riprende il suo cammino un ciclo di appuntamenti che come tradizione traghetta gli appassionati alla rassegna di Jazz ‘in provincia e al festival estivo Fano Jazz by the Sea.
 

Definita come una delle migliori rassegne in Italia, la rassegna del Jazz club a Fano ha ospitato negli anni il meglio del jazz italiano e non solo. Sono ancora in molti a ricordare i primi concerti a Fano di Stefano Bollani, non ancora diventata la stella che è oggi ma già allora vulcanico talento. E poi quelli di Gianluca Petrella, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Rosario Giuliani, Roberto Gatto, Danilo Rea, Francesco Bearzatti, degli Aires Tango e di molti altri. Nomi che individualmente riflettono altrettante visioni artistiche e che nell’insieme rappresentano uno spaccato altamente significativo del vivace panorama jazzistico italiano degli ultimi decenni.

La rassegna si svolgerà come lo scorso anno nella prestigiosa sede del Pala J – Porto Turistico Marina dei Cesari, che già da alcuni anni ospita il Jazz Village del festival Fano Jazz By The Sea. Come nelle passate edizioni i protagonisti saranno tutti quei musicisti Italiani che stanno facendo grande il jazz di casa nostra. Il programma  di questa XV edizione, realizzato da Fano Jazz Network, in collaborazione con Porto Marina dei Cesari – J Lounge Bar & Restaurant e con la direzione artistica di Adriano Pedini, mescola volutamente insieme musicisti affermati e di sicura fama internazionale con formazioni di giovani jazzisti che si stanno ponendo all’attenzione del pubblico nazionale ed internazionale.

Primo a scendere in campo sarà, sabato 5 novembre, Antonio Faraò – Jazz and Funk Trio. Formazione che già dal titolo esprime il contenuto musicale della serata e che vede schierati assieme ad uno dei più quotati pianisti italiani in Europa, altri due musicisti di grande spessore. Oltre ad Antonio Faraò al piano e alle tastiere ci saranno infatti Michele Tacchi (basso elettrico) e Paolo Pelegatti (batteria).
 
Venerdi 18 novembre sarà invece la volta del Marco Pacassoni Quartet – special guest Amik Guerra. Con la presentazione di Finally. In questo concerto, il vibrafonista fanese schiera tutti i musicisti che hanno partecipato alla registrazione del disco, compreso anche una delle star della tromba internazionale del momento come Amik Guerra. Saranno della partita lo stesso Marco Pacassoni (marimba e vibrafono); Enzo Bocciero (piano, tastiere); Giacomo Dominici  (contrabbasso);  Filippo Lattanzi (batteria).

Sabato 26 novembre sul palco del Pala J salirà il Felice Clemente Quartet, formazione capitanata dal virtuoso sassofonista per la presentazione del Cd Nuvole di Carta. Con Felice Clemente (sax tenore e soprano), ci saranno Massimo Colombo (piano);  Giulio Corini (contrabbasso); Massimo Manzi  (batteria).

Sabato 3 dicembre  un’icona del jazz nazionale e internazionale: Roberto Gatto – Remembering Shelly, che presenterà il progetto-tributo a Shelly Manne, il grande batterista americano scomparso nel 1984. Con Roberto Gatto (batteria), ci sarà una formazione di all stars che comprende Luca Mannutza (piano, tastiere);  Max Ionata (sax); Marco Tamburini (tromba);  Giuseppe Bassi (contrabbasso).

Sabato 17 dicembre, una superformazione che proprio al Jazz club di Fano ha mosso i suoi primi concerti: gli High Five. Talenti indiscussi, con una carriera strepitosa anche a livello personale, gli High Five rappresentano una delle realtà più solide e ben riuscite dell’attuale stagione del jazz italiano. Sul palco Fabrizio Bosso (tromba); Daniele Scannapieco (sax); Luca Mannutza (piano); Tommaso Scannapieco (contrabbasso); Lorenzo Tucci (batteria).

Il primo appuntamento del 2012 sarà sabato 7 gennaio con i Creative Music Front, progetto ideato dal sassofonista Leonardo Radicchi nel fervente ambiente musicale e di contaminazione culturale del Berklee College of Music di Boston. Una frequentazione umana e artistica di musicisti di differenti continenti e retaggi culturali tra jazz, funk, ritmi latini, armonie europee e suggestioni orientali. Con Leonardo Radicchi (sax tenore, sax  soprano), ci saranno Manuel Magrini (piano); Andrea Colella (contrabbasso); Fabio D’ Isanto (batteria).

Sabato 21 gennaio sarà di scena il Caterina Palazzi Quartet, formazione guidata dalla giovane pluripremiata (miglior compositrice, miglior nuovo talento), contrabbassista romana. I musicisti dell’ensemble, nato nel 2007, provengono tutti da esperienze artistiche affini che spaziano dal jazz al rock alla musica sperimentale. Con Caterina Palazzi ci saranno Danielle di Majo (sax); Giacomo Ancillotto (chitarra); Maurizio Chiavaro (batteria).

Sabato 28 gennaio sarà di scena il Valerio Scrignoli Organ Quartet, gruppo fondato dal chitarrista in seguito all’incontro musicale con l’organista Alberto Gurrisi e con Riccardo Tosi alla batteria, con il quale Scrignoli suona da vari anni nel gruppo Mosche Elettriche di Giovanni Falzone. Oltre a Valerio Scrignoli (chitarra); saliranno sul palco Giulio Martino (sax); Alberto Gurrisi (organo); Riccardo Tosi (batteria). Il quartetto eseguirà composizioni originali di Scrignoli, spaziando in un ambito musicale che ricorda l’esperienza di Lifetime di Tony Williams o quelle degli organ trio di McLaughlin e di John Scofield.

Sabato 11 febbraio, sarà presente una star del jazz internazionale con l’Andrea Pozza Trio – special guest Steve Grossman. Per la presentazione del cd Blue Daniel il trio proporrà al pubblico del Fano Jazz Network uno dei più dotati sassofonisti della tradizione hard bop che fra le sue prestigiose collaborazioni vanta quelle con il gruppo di Miles Davis con il quale debuttò nel 1969, sostituendo Wayne Shorter e con cui incise l’album A Tribute to Jack Johnson e quella  dal 1971 al 1973 con il gruppo di Elvin Jones. Con Steve Grossman (sax tenore), suoneranno Andrea Pozza (piano); Aldo Zunino (contrabbasso) e Shane Forbes  (batteria).

Sabato 25 febbraio sarà la volta dei The Roar at The Door: quattro musicisti tra i più interessanti e audaci della scena europea che si cimenteranno in un repertorio semplice e diretto, mai banale, dando vita a un caleidoscopio di suoni e soluzioni timbriche, a un’anarchia ordinata di riffs e colori che affascina e trascina l’ascoltatore in un continuo gioco di  rimandi.  Sul palco Francesco Bearzatti (sax tenore, clarino); Raffaello Pareti (contrabbasso); Mauro Ottolini (trombone, bombardino) e Walter Paoli (batteria).

La rassegna è inserita nel circuito Regionale Marche Jazz Network di cui fanno parte: Ancona Jazz, Fano Jazz Network, Tam e Musicamdo Jazz. Il Pala J apre alle ore 20,00 e sarà possibile cenare al buffet, curato dal Ristorante J Lounge, nonché degustare i vini di Cosimo Tomassini. Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21,30.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni: Fano Jazz Network, tel. 0721/803043; e-mail info@fanojazz.org.

da Claudio Salvi

Redazione Pesaro Notizie
Pubblicato Martedì 1 novembre, 2011 
alle ore 11:41
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