PesarourbinoNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Pesaro: sit-in di protesta davanti al nuovo centro per l’impiego

Una manifestazione (in programma alle ore 11:30 di domani, venerdì 20 gennaio) per ribadire l’ingiustizia subita da un’intera generazione che non riesce ad accedere al mondo del lavoro e per lanciare la proposta della Cgil di ridurre a 4 gli attuali 46 tipi di contratti di lavoro.

“Non più disposti a tutto” è lo slogan della campagna Cgil per contrastare il lavoro precario e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’aspetto forse più drammatico della crisi: quello che riguarda i giovani e un’intera generazione che rischia di non avere un futuro. L’ascensore sociale si è bloccato e, secondo le statistiche, un giovane su tre, in Italia, non lavora e addirittura ha smesso di cercare un’occupazione.

Su questo gravissimo problema, venerdì 20 gennaio, alle ore 11:30, la Cgil di Pesaro Urbino organizza un sit-in di protesta di giovani e precari davanti alla nuova sede del centro per l’impiego.

Un modo per dire che non si è più disposti a subire contratti di collaborazione che nascondono rapporti di lavoro dipendente, a rinunciare ai diritti, a un’equa retribuzione e alla stabilità del lavoro. E non più disposti a essere invisibili. La protesta di venerdì è un modo per uscire dall’ombra e ricordare che anche i giovani hanno bisogno di diritti e di lavoro. Un’occasione per ricordare l’ingiustizia che penalizza i giovani e che in Italia attualmente esistono ben 46 tipologie contrattuali che la Cgil intende ridurre a quattro forme di lavoro diverse dal tempo indeterminato, aumentare i costi del lavoro precario per diminuire il potere attrattivo da parte delle imprese, assunzione dei finti part time e dei finti stage, estensione anche a tutti i giovani precari del sistema attuale degli ammortizzatori sociali.

Una manifestazione alla quale parteciperanno giovani e meno giovani, finalizzata anche a rilanciare lo Sportello orientamento lavoro che a partire dalla prossima settimana sarà operativo nella sede della Cgil  di via Fattori, nel centro della città. Un servizio di orientamento e formazione affidato a un giovane: Jacopo Cesari, già portavoce della Rete degli studenti medi. “Sol” (sportello orientamento lavoro) cercherà di aiutare, attraverso informazione e formazione, la ricerca attiva di un impiego fornendo tutte le informazioni necessarie per orientarsi nella “giungla” dei contratti che, come si diceva, attualmente sono 46.

Dalla CGIL di Pesaro Urbino

Redazione Pesaro Notizie
Pubblicato Giovedì 19 gennaio, 2012 
alle ore 17:15
Tags
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!