Si aggrava la situazione dei reparti amministrativi e non solo: la denuncia dei sindacati

All’ASUR mancano più di 100 assistenti amministrativi. I dati sono certificati dall’ASUR stessa che alla data del 01.01.2011 attesta la vacanza organica di 87 posti a cui si devono aggiungere tutti i pensionamenti del 2011 dato che il turn-over del personale amministrativo dal 2010 ad oggi è stato ed è pari a zero.

Tuttavia le mansioni da loro svolte sono più che necessarie, come è dimostrato dal fatto che si è provveduto all’assunzione di decine di contratti co.co.co. che coprono queste mansioni, o addirittura all’utilizzo di operatori volontari che in alcuni casi sono personale in pensione che occupa posti destinati ai giovani.

Tra l’altro molte funzioni amministrative erano e sono coperte tramite avviso (sempre ASUR) con contratti a tempo determinato e circa 60 di questi contratti andranno in scadenza nel giro di pochi mesi.

Eppure l’ASUR, spendendo decine di migliaia di euro, nel 2009 ha realizzato un concorso a cui hanno partecipato migliaia di giovani, i quali hanno superato ben 4 prove e hanno originato 4 distinte graduatorie, una per ogni Provincia/Area Vasta.

Dopo un iniziale scorrimento la graduatoria è rimasta inutilizzata anche se le esigenze erano e sono palesi tanto che, addirittura, alcune persone presenti nella graduatoria del concorso sono state assunte con contratto di Co.Co.Co. con un costo del lavoro notevolmente più basso, realizzando un vero e proprio dumping contrattuale.

Come Organizzazioni Sindacali riteniamo che si debba dare immediatamente corso all’utilizzo e legittimo scorrimento delle graduatorie per la copertura dei posti vacanti necessari con contratti di lavoro a tempo indeterminato.

E’ pertanto indispensabile che già nei piani di fabbisogno del personale del 2012 siano previste le assunzioni di queste figure che comunque garantiscono funzioni di supporto alla realizzazione dell’assistenza nel sistema sanitario regionale e nazionale.

Chiediamo all’assessore alla salute dr. Mezzolani e al direttore dell’ASUR dr.Ciccarelli di aprire entro pochi giorni un confronto serio e soprattutto concreto su questa vicenda che rischia di diventare veramente esplosiva.

Cisl FP – Uil FPL Marche