Pesaro, a processo la madre di due ragazzine: le avrebbe spinte a prostituirsi
Soldi da un anziano per poterle toccare, l’udienza il 21 giugno
Avrebbe lasciato avvicinare le sue due figlie di 16 e 12 anni da un anziano perché le toccasse e poi desse loro qualche ricompensa. E’ questa l’accusa rivolta ad una mamma residente a Pesaro, la quale, per aver favorito la prostituzione minorile, rischia fino a 12 anni di carcere.
La storia è emersa poco più di un anno fa quando le due figlie vennero affidate ad una comunità per minori: la più piccola avrebbe raccontato più episodi su cui però la magistratura deve fare luce perchè la sorella maggiore non sembra averli mai subiti.
Mentre ad Ancona si è svolta una prima parte del processo che vede imputato l’anziano per pedofilia, a Pesaro è la stessa mamma delle ragazzine ad essere imputata.
L’accusa è grave e mira a far chiarezza se la madre fosse non solo al corrente di quanto stava accadendo dall’anziano suo vicino, ma se le avesse addirittura spinte a “prostituirsi” per ottenere soldi in cambio.
Il processo pesarese è stato aggiornato al 21 giugno.
di Carlo Leone
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