Il diesse dei pesaresi Michele Marcelli lo aveva detto. Nel mercato di riparazione niente follie per non rompere gli equilibri di una rosa ottima, ma occhi ben aperti per non farsi sfuggire l’eventuale colpo di contorno.

L’Italservice Pesaro Five ha trovato in serie A2 l’under che cercava. Si chiama Cesar Ribeiro Wellington, ha 21 anni ed è italo-brasiliano. Sbarcato a Pesaro lunedì, si è subito messo a disposizione di mister Cesar Tavoloni in vista dell’ultimo, delicatissimo, impegno del 2008: il derby contro gli ambiziosi cugini del Palextra Fano (sabato prossimo a Lucrezia).

Viso solare e sorridente (come si vede nella foto), Wellington è nato in Brasile, nella stessa città del milanista Pato. In Italia da due anni, con la magli di Imola (serie A2) questo laterale con spiccate doti offensive la stagione scorsa ha disputato 6 gare segnando 10 gol.

"Sono entusiasta di essere venuto al Pesaro Five – le prime parole di Ribeiro Wellington che era seguito dal club del patron Carlo Mercantini da tempo -. Conosco Tavoloni e Deco (li ho visti segnare tanti gol) ma ho visto giocare anche gli altri, dal momento che ero presente all’amichevole estiva col Magione e alla gara di campionato col Civitanova. So di arrivare in un complesso ottimo e farò del mio meglio per dare il mio contributo".

Raggiante il direttore sportivo dei pesaresi Michele Marcelli: "Fa immenso piacere quando una squadra di serie A2 ti contatta per offrirti un tipo di giocatore simile. Wellington era cercato da diverse squadre di A2 e di B ma alla fine la sua volontà di venire a Pesaro ha fatto la differenza. Appena ho detto al presidente che c’era questa possibilità lui è stato entusiasta perché aveva conosciuto il ragazzo. Wellington è un giovane che viene dal calcio a 11 con spiccate doti offensive. Deve migliorare nella fase difensiva ma ha tutte le qualità per emergere nel futsal". E in più è un under. Nessuno della vecchia guardia rischia, dunque, di rimanere fuori. "Wellington è la classica ciliegina sulla torta che si va ad inserire in un gruppo già completo. E’ arrivato e si mette a disposizione di squadra e mister. Non era nostra intenzione prendere un elemento che non fosse un under per rispetto e per riconoscenza verso chi lavora tutta la settimana e poi al sabato va in campo a fare cose egregie". D’altronde il secondo posto a un punto dalla capolista Civitanova è sintomatico di quanto si sia lavorato bene in estate. Cambiare chissà che non avrebbe avuto senso.

Dal Pesaro Five