Partecipata la festa per la chiusura della vicenda turbogas di Corinaldo
Ma il Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano avverte: “Elettrodotto ed eolico, altre partite aperte”
Grande partecipazione, domenica 3 giugno, alla festa promossa dal Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano per la positiva chiusura della vicenda Turbogas di Corinaldo. La serata ha visto la presenza di oltre 600 persone e degli amministratori che hanno appoggiato la vicenda. La numerosa partecipazione ha dimostrato ancora una volta l’interesse, sempre avuto, della popolazione in merito a questa vicenda.
Il comitato ha ribadito che, “se anche la nostra vicenda è stata chiusa, altre vertenze sono ancora tutte aperte. Un anno fa iniziammo la vertenza Valcesano, aperta insieme ai comitati che lavorano nella valle, e qui ci riferiamo al Maxi eolico di Pergola e all’elettrodotto ad alta tensione Fano-Teramo. Abbiamo iniziato insieme a difendere il territorio e dovremo continuare a lavorare per arrivare, anche per questi impianti, alla chiusura definitiva, come è stato per la centrale Turbogas“.
Il comitato ha ricordato che la questione turbogas è stata chiusa solo perché i cittadini hanno saputo difendere, con le unghie e con i denti, il territorio, con il supporto dei Sindaci e degli Amministratori.
“Questa vittoria – continuano dal Comitato – ci ha insegnato due cose: anche senza soldi pubblici e senza grandi appoggi, abbiamo saputo capire il problema e trovare soluzioni; che il territorio è nostro, il territorio è dei cittadini. I Sindaci devono essere alla testa dei cittadini nel difendere il territorio. Ma quando questo non è sufficiente, è giusto che i cittadini si organizzino. Questa lezione l’abbiamo imparata e non la dimenticheremo più!“
dal Comitato Sviluppo Sostenibile Valcesano
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