Finte vaccinazioni nel Riminese, le indagini toccano anche la provincia di Pesaro
Un medico è finito agli arresti domiciliari, mentre altre nove persone hanno ricevuto misure restrittive
Sono dieci le misure cautelari emesse giovedì 7 aprile dal Gip del Tribunale di Rimini e applicate a carico di soggetti residenti nelle province di Rimini, Pesaro, Ravenna e Napoli.
Si sono rivelate di fondamentale importanza le indagini portate avanti dai Carabinieri sin dall’ottobre del 2021, indagini che hanno fatto emergere come un medico operante nel Riminese avesse finto di vaccinare svariate persone contro il Covid-19, intascando 250 euro per ogni “prestazione” volta al rilascio illecito del Green Pass.
Oltre al dottore, per il quale sono scattati gli arresti domiciliari, a finire nei guai sono stati altri 24 individui: nei confronti di due di loro è stato applicato l’obbligo di firma, mentre altri sette hanno ricevuto dei provvedimenti che li sospendono temporaneamente dall’esercizio della professione medica.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!