Si tratta di un albanese 41enne e di una marocchina 46enne

Nel corso della notte fra venerdì 10 e sabato 11 agosto, il personale della Squadra Mobile di Pesaro e del Commissariato di Fano, ha tratto in arresto una coppia di coniugi residenti a Fano, un albanese 41enne, già noto alle Forze dell’Ordine, e una marocchina 46enne, per i reati di spaccio e di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Gli investigatori, già da tempo, avevano notato numerosi movimenti di soggetti noti come assuntori di sostanze stupefacenti, che si recavano presso l’abitazione della coppia, ubicata nella zona Ospedale. I clienti, dopo aver suonato il campanello, prendevano contatti con la donna, che dal balcone gli forniva indicazioni circa il luogo d’incontro con il marito per la cessione di droga, solitamente siti ubicati nei pressi della stessa abitazione.

Nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 agosto, gli agenti, coordinati dal dr. Seretti Stefano, Dirigente della Squadra Mobile e dal dr. Silio Bozzi, Dirigente del Commissariato di Fano, sono intervenuti bloccando due acquirenti che avevano appena acquistato delle dosi dall’albanese che è stato fermato, dopo una breve fuga a piedi. L’uomo aveva con sé 330 euro, ritenuta essere il provento dello spaccio. Durante la successiva perquisizione dell’abitazione, al cui interno si trovava la moglie, sono stati trovati e sequestri: circa 25 gr. di cocaina, suddivisa in dosi, e la somma di 5.000 euro, ritenuta provento dello spaccio, oltre a bilancini ed altro materiale per il confezionamento delle dosi. La donna, alla vista della Polizia, ha tentato inutilmente di disfarsi della droga gettandola dal balcone di casa. La mossa, però, non è passata inosservata agli operatori, che hanno recuperato interamente il quantitativo di cocaina. Dalle indagini è emerso che, mentre la moglie preparava le dosi e curava i contatti con i clienti, il marito si occupava dello smercio al minuto, attività che si ipotizza, potesse rendere anche 1.000 euro al giorno.

I due coniugi sono stati arrestati e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. L’operazione in questione costituisce l’ennesimo successo della Polizia nel contrasto al traffico di stupefacenti. Attività che in coincidenza con l’estate e la maggior presenza di persone sulla costa dovuta ai flussi turistici, su disposizione del Questore dr. Italo D’Angelo, è stata ulteriormente implementata.

di Redazione