Amara sconfitta per la KGS Pesaro Volley, che esce senza punti, ma a testa alta, da un Pala-Ruffini di Torino gremito (3.800 gli spettatori presenti) dopo avere combattuto a viso aperto per quattro interminabili set di oltre due ore contro la favorita Duck Farm.

Solo nel terzo set le torinesi hanno guidato le danze, ma anche in quel caso le biancorosse sono restate in corsa sino al 16-16. Negli altri tre parziali, invece, Signorile e company hanno condotto a lungo (sino al 20-16 nel primo set, sino al 16-13 e 19-18 nel quarto, per non parlare del secondo, vinto ai vantaggi dopo essere state in testa anche di quattro lunghezze sul 15-11), ma non sono riuscite a concretizzare la sostanziale parità vista in campo.

Qualche errore di gioventù pagato caro non deve però deprimere la squadra di Pistola, già capace di giocarsela alla pari con le migliori del campionato: dopo la vittoria di Modena, questa prestazione fa davvero ben sperare per il futuro delle pesaresi. Sabato altra partita durissima: alle ore 20.30 al Pala-Campanara arrivano le campionesse d’Italia della Unendo Yamamay Busto Arsizio.

DUCK FARM – KGS ROBURSPORT: 3-1. DUCK FARM TORINO: Sorokaite 21, Fernandez 11, Ravetta 20, Piccinini 21, Guiggi 4, Bechis 1; Sirressi (L), Borgogno, Potokar 2, Zauri, Vindenvogel. N.e. Vietti. Allenatore: Salvagni. KGS ROBURSPORT PESARO: Tirozzi 21, Gibbemeyer 13, Signorile 1, Muresan 10, Chirichella 10, Moreno Pino 11; De Gennaro (L), Valpiani, Manzano, Dekany. N.e. Lestini. Allenatore: Pistola. ARBITRI: Gelati e Zanussi. NOTE: Parziali 26-24 (32’), 27-29 (35’), 25-20 (29’), 25-21 (31’). Duck Farm: battute sbagliate 11; battute vincenti 3; ricezione 59% (prf 18%); attacco 40%; errori 28; muri 5. KGS Robursport: battute sbagliate 5, battute vincenti 2; ricezione 69% (prf 28%); attacco 34%; errori 23; muri 12.

da KGS Robursport Pesaro Volley