L’ultimo appuntamento al Teatro della Fortuna con i Concerti di Mezzogiorno, organizzati dalla Fondazione Teatro in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro, curati dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini con la coordinazione artistica di Noris Borgogelli, è un omaggio a Silvio Zanchetti, uno dei più importanti musicisti e compositori fanesi, a dieci anni dalla scomparsa.

Domenica 2 dicembre, alle ore 12.00, il Quartetto d’Archi dell’Orchestra Sinfonica Gioachino Rossini, composto da Francesco Pellegrini e Henry Domenico Durante, violini, Noris Borgogelli, viola, e Francesco Alessandro De Felice, violoncello, eseguirà il Quartetto n. 1 di Zanchetti, composizione del 1994 dedicata dal Maestro ai giovani amici del Quartetto Malatesta, alias Giovanni Orsini, Colombo Silviotti e gli stessi Pellegrini e Borgogelli.

Nato e vissuto a Fano, Silvio Zanchetti (1923 – 2002) si è diplomato nel 1954 in Composizione al Conservatorio Rossini di Pesaro. Nel 1989 e nel 1990 ha vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale di Musica Corale di Tolosa. Ha scritto circa 70 composizioni corali eseguite in Italia e all’estero, tra musica da camera e sinfonica. Come ha ricordato recentemente il professor Franco Battistelli, Zanchetti, di “carattere schivo, di animo semplice ed un po’ ombroso, credeva fermamente nel suo ruolo di compositore, ma non conosceva (o piuttosto rifiutava) le strade per accedere alle stanze del potere. Preferiva starsene chiuso fra le mura del suo studio, con il suo pianoforte e la sua raccolta di dischi e registrazioni, talvolta invitando i suoi migliori amici ad ascoltare con lui le musiche e i cantanti lirici prediletti.”

Il concerto continua con un brano di Beethoven. Il coordinatore artistico della rassegna, Noris Borgogelli, si rivolge al pubblico nelle note del programma di sala, scrivendo di “immaginare Zanchetti, seduto con un certo imbarazzo accanto a Beethoven in un palco del teatro, condividere con voi questo ultimo appuntamento dei Concerti di Mezzogiorno.”  Il brano in programma è il Quartetto in Si bemolle maggiore op. 18, n. 6, opera che costituisce l’esordio del compositore tedesco in questo genere, nel quale avevano eccelso i modelli viennesi (in particolare Haydn e Mozart dei sei Quartetti op. 10 dedicati allo stesso Haydn). Nel sesto Quartetto, i primi due movimenti – un Allegro con brio e un Adagio ma non troppo – si mantengono nell’ordine di una sobria e disincantata maniera nella quale ancora risuonano i modelli, mentre negli ultimi due – Scherzo e La Malinconia – si prova la confortante sensazione di trovarsi di fronte a un prepotente bisogno di fare da sé, di rischiare l’originalità di un’invenzione senza precedenti.

Al concerto sarà presente anche la sorella di Silvio Zanchetti, signora Francolini Zanchetti. Inizio concerto ore 12.00. Al termine aperitivo nel foyer del teatro. Informazioni: Botteghino Teatro della Fortuna, tel. 0721/800750; e-mail, botteghino@teatrodellafortuna.it. Biglietti: posto unico € 7,00; ingresso gratuito ai minori di 18 anni.

da Andreina Bruno