Tre giovani tossicodipendenti fanesi hanno messo a segno una rapina violenta in un negozio di alimentari di San Lazzaro il 17 luglio.

Intorno alle 19.30, poco prima della chiusura, Mattia Principi, Luca Zonghetti e Giannicola Cocco – già noti alle forze dell’ordine quali consumatori di sostanze stupefacenti pesanti – si erano introdotti nell’esercizio di via Fiume di proprietà di Marco Tonelli. Uno di essi è rimasto fuori a fare il palo.

Coperti da una maschera e armati di una pistola giocattolo, hanno intimato al titolare di consegnargli l’incasso. Con poco meno di 300 euro sono fuggiti.

Ma Tonelli ha cercato istintivamente di bloccarli. Un rapinatore lo ha colpito con la canna di ferro della pistola giocattolo all’altezza della fronte facendolo stramazzare a terra; tuttavia il commerciante è riuscito a chiamare subito il 113.

Gli agenti del Commissariato di Fano diretto dal vice questore aggiunto Stefano Seretti (che sostituisce l’infortunato Silio Bozzi) hanno individuato due dei rapinatori nel giro di un’ora, nascosti all’interno del garage del palo, a poche centinaia di metri dall’esercizio commerciale preso di mira.

I due non hanno fatto il nome del terzo che è però stato comunque individuato e arrestato alcune ore dopo nei pressi dei Passeggi. Tutto prima che scoccasse la mezzanotte.
Quest’ultimo ha affermato che si stava recando in Commissariato per costituirsi.

Nascosti in un cespuglio, è stata recuperata anche la refurtiva e gli abiti che i rapinatori hanno usato per camuffarsi. Ma non è stata rinvenuta l’arma.

Per loro si sono aperte le porte del carcere di Villa Fastiggi a Pesaro, in attesa della convalida dell’arresto per rapina aggravata e lesioni personali.

Marco Tonelli è stato subito portato al pronto soccorso per degli accertamenti. Dopo sei ore di osservazione, gli è stata prescritta una prognosi di 15 giorni.

di Redazione