Parte oggi, venerdì 26 maggio lo Sportello “Bonus Genitori” al Paricentro. Un servizio che tutela e mette al centro la genitorialità. Un servizio attivo due venerdì al mese a servizio di tutta la cittadinanza che vuole approfondire queste tematiche.

“Parte un nuovo sportello gratuito a sostegno della genitorialità – osserva l’assessora Sara Cucchiarini -. Siamo molto felici di ospitare una delle attività della Cisl, sigla sindacale sempre attenta ai temi del diritto e delle minoranze. Un percorso quello della Cisl con il Paricentro che suggella un rapporto attivo sin dalle fasi di progettazione del servizio stesso: ricordo che la strutturazione del modello del servizio PariCentro trova fondamenta nel protocollo con l’Università di Urbino e il coordinamento scientifico della professoressa Fatima Farina che ha condotto un’analisi dei soggetti attivi del territorio e le Istituzioni portando all’elaborazione di uno studio e di una analisi del piano culturale e una proposta dell’assetto organizzativo e programmazione di azioni e progetti.

Questo sportello è in linea con gli indirizzi del Paricentro, dato che c’è l’urgenza di avere informazioni chiare su quali e quanti siano i bonus a favore di mamme e papà, i loro diritti lavorativi e i congedi possibili. Un piccolissimo passo avanti in merito alla parità genitoriale è stato fatto negli ultimi anni è giusto dare ampia informazione rispetto a tutte le misure a sostegno dei genitori affinché entrambi abbiamo la possibilità di occuparsi della cura e della crescita dei propri figli e figlie.”

“Abbiamo strutturato questa collaborazione – dichiara Leonardo Bartolucci, Responsabile Cisl Fano -, poiché abbiamo sempre lavorato al contributo su questi temi e sulla dialettica con l’amministrazione. Poteremo le nostre competenze, sfruttando il nostro impegno, la nostra responsabilità con il nostro stile. Penso che ci sia la necessità di esaudire questa domanda. Orienteremo genitori e coppie in una labirinto normativo che con il Covid ha subito una maggiore pesantezza burocratica”.

“Questo problema – precisa Lorenza Mancini collaboratrice Cisl – è molto annoso. Questo lungo cammino parte dalla legge 1204, che tutelava sole le donne lavoratrici. Ora si parla sia di maternità che di paternità come tutela nella creazione di nuove famiglie. La legge 105 dello scorso ha ulteriormente modificato e aggiornato il quadro normativo, pertanto c’è bisogno di chiarezza e di sostegno”.

Lo sportello sarà attivo due venerdì al mese al Paricentro dalle 9,30 alle 11,30. Per prenotarsi è possibile iscriversi in maniera anonima, oppure telefonando al numero 0721 887385, o accedendo al sito paricentro.it. Si ricorda che l’accesso allo sportello sarà gratuito.