Presentata a Pesaro la brochure con gli eventi culturali del periodo autunno/inverno
Utilizzato per la prima volta il brand "Visit Pesaro"

Ben 31 luoghi della cultura visitabili, decine di mostre e per la prima volta sarà disponibile anche per il periodo invernale, da ottobre a maggio, un itinerario nella vita del maestro Gioachino Rossini: questa mattina il sindaco Andrea Biancani e l’assessore alla Cultura, Daniele Vimini, hanno presentato la nuova brochure “Mostre, musei e luoghi della cultura” del periodo autunno-inverno (la seconda dell’anno), una guida pratica e aggiornata per scoprire – o riscoprire – il patrimonio culturale della città.
«Il vero elemento di novità riguarda il modello comunicativo che abbiamo adottato, dallo scorso anno, sul fronte culturale. Infatti, da ormai due anni, prevediamo due brochure differenti, suddivise per stagioni: una primavera-estate e l’altra autunno-inverno, con orari, mostre e itinerari studiati appositamente in base all’affluenza e alle esigenze dei diversi periodi dell’anno, tenendo insieme la stagionalità della proposta. Questa strategia, di cui stiamo raccogliendo i primi importanti risultati proprio ora, ci permette di offrire ai visitatori informazioni sempre aggiornate e itinerari calibrati per garantire un’esperienza culturale completa e piacevole», hanno precisato il sindaco Biancani e l’assessore Vimini.
Tra le novità presentate alla stampa c’è «Il prolungamento dell’itinerario dedicato alla vita del maestro Rossini – spiegano Biancani e Vimini –, che si inserisce pienamente nell’offerta culturale della città». Fino a oggi, infatti, “Pesaro rossiniana” era previsto solo in estate, mentre in inverno non era ancora stato organizzato alcun percorso. Con questa nuova programmazione, invece, «il tour diventa continuativo, garantendo ai visitatori la possibilità di seguirlo anche nei mesi autunnali e invernali. Un percorso dedicato non solo agli intenditori, ma a tutti coloro che desiderano scoprire la storia del compositore, con anche aneddoti legati alla sua vita personale». Il tour, della durata di 120 minuti, prevede la visita ai Musei Civici, al Conservatorio G. Rossini, Casa Rossini, il Duomo e anche il Museo Nazionale Rossini, dove ogni visitatore potrà fare una virtual experience del Teatro Rossini, in attesa che terminino i lavori sul soffitto della struttura.
Alla programmazione in brochure si aggiungono anche cinque spazi espositivi – Musei Civici, la Falegnameria di Palazzo Mosca, la Project Room dei Musei Civici, Centro Arti Visive Pescheria e la Chiesa del Suffragio -; con 15 mostre in programma fino a maggio 2026, tra cui una grande novità con Popsophia e la meta gallery al Centro Arti Visive Pescheria; l’inaugurazione della mostra dedicata a Ferruccio Mengaroni, prevista per sabato 6 dicembre alle 18 ai Musei Civici e la mostra dedicata a Franco Fiorucci che vedrà l’inaugurazione in primavera 2026.
Novità anche sul brand Visit Pesaro: «Per la prima volta, la brochure è stata realizzata utilizzando questo nuovo marchio, lanciato nei mesi scorsi, e pensato per rendere immediatamente riconoscibile e coerente l’offerta culturale della città, per rafforzare la promozione coordinata di mostre, musei e itinerari. Una comunicazione forte, chiara e riconoscibile. Inoltre, per la prima volta, sempre grazie al Visit Pesaro, siamo in grado di mettere a disposizione – ogni mese – il programma degli eventi in città anche per agli albergatori e, di conseguenza, per i turisti in città».
Sindaco e assessore hanno poi illustrato i dati registrati durante lo scorso weekend di Stradomenica, confrontandoli con quelli del 2023 e del 2024. «Abbiamo registrato il doppio dei visitatori rispetto al 2024 (passando da 637 a 1.260) e 8 volte in più rispetto al 2023. Questi risultati rappresentano i primi frutti concreti dell’importante investimento culturale che questa Amministrazione porta avanti da anni, reso ancora più efficace dal nuovo modello comunicativo integrato, che include campagne digitali, social network, il brand Visit Pesaro e l’aggiornamento delle brochure di tutti i musei cittadini, con la promozione coordinata di mostre ed eventi presentata nei mesi scorsi».
Infine, Claudio Olmeda, presidente della Fondazione Pescheria che gestisce il progetto del Visit Pesaro: «Complimenti per questo nuovo dépliant e per il lavoro di promozione che stiamo proseguendo in città».



















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