È partita dai banchi di scuola di via Leoncavallo a Villa San Martino la campagna di sensibilizzazione del Comune di Pesaro contro le truffe agli anziani “Più sicuri insieme 2025”. «Quest’anno abbiamo scelto i più giovani come preziosi alleati per rafforzare la tutela delle persone – spiega il sindaco Andrea Biancani – perché in altre occasioni abbiamo visto quanto siano efficaci nel portare messaggi positivi e farsi portavoce delle buone pratiche imparate a scuola».

Cuore del progetto “Più sicuri insieme 2025” è la realizzazione di un fumetto educativo, rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di Pesaro, pensato per stimolare consapevolezza, senso civico e attenzione verso i rischi che colpiscono tutti, non solo gli anziani. «Il messaggio che abbiamo chiesto ai ragazzi di diffondere è chiaro – continua il sindaco -: non deve vergognarsi chi viene truffato, ma chi truffa. È un progetto importante che stiamo portando avanti in sinergia con tutti i soggetti che si occupano di sicurezza sul territorio. Le truffe sono un problema serio e diffuso, che riguarda cittadini di tutte le età e non solo gli anziani. Per questo abbiamo scelto di realizzare un fumetto: abbiamo bisogno dell’aiuto dei giovani».

All’interno del fumetto, attraverso disegni e situazioni facilmente riconoscibili, sono illustrati alcuni esempi di truffe comuni, per aiutare i bambini a individuarle e a spiegare ai propri cari come difendersi dai raggiri più frequenti. «Un modo per rendere protagonisti i ragazzi in un periodo, quello natalizio, che in molti casi rappresenta un’occasione in cui le famiglie si ritrovano e possono diventare un momento utile per parlarne, diffondendo il messaggio». Le ultime pagine sono state lasciate volutamente libere, per permettere agli studenti di scrivere riflessioni personali, raccontare esperienze o annotare le buone pratiche emerse durante la lezione, trasformando il materiale in un vero e proprio esercizio di educazione civica.

La campagna di sensibilizzazione alle truffe agli anziani è realizzata dal Comune di Pesaro, grazie a fondi Ministeriali, in sinergia con tutti i soggetti che si occupano di sicurezza sul territorio, come dimostra la presenza, oggi, della Prefettura, Questura, Carabinieri e Guardia di Finanza: «Le forze dell’ordine sono nostre amiche: se succede qualcosa bisogna parlarne e denunciare, perché solo così possiamo proteggerci e aiutare anche gli altri», ha concluso il sindaco ringraziando la dirigente dell’istituto comprensivo di Villa San Martino e le insegnanti per la collaborazione.

Insieme al sindaco oggi, l’assessora alla Sicurezza Sara Mengucci, all’Istruzione Camilla Murgia e alla Solidarietà Luca Pandolfi: «La sicurezza è un valore che si costruisce insieme, partendo dall’informazione e dalla solidarietà tra generazioni, perché il rischio di truffe può riguardare chiunque, a qualsiasi età», hanno ribadito gli assessori.

Così il Prefetto di Pesaro e Urbino Emanuela Saveria Greco: «La prevenzione delle truffe nasce dalla collaborazione e dall’informazione. Questo progetto dimostra come istituzioni, scuola e famiglie possano lavorare insieme per proteggere le persone più vulnerabili e diffondere una cultura della legalità. Questo fumetto è un bellissimo progetto e inverte i ruoli a cui eravamo abituati: quando siamo piccoli sono gli adulti a raccontarci storie, ora saranno i bambini a leggerne una molto importante ai loro cari».

Sulla stessa linea il Questore di Pesaro e Urbino Francesca Montereali, che ha evidenziato come «Conoscere i meccanismi delle truffe sia il primo strumento di difesa. Rendere consapevoli i più giovani significa rafforzare la prevenzione e moltiplicare i messaggi di attenzione sul territorio».

La prima distribuzione dei fumetti è avvenuta oggi, in occasione della visita del sindaco Biancani all’Istituto comprensivo di Villa San Martino; nei giorni successivi il materiale sarà distribuito nelle segreterie scolastiche degli altri istituti cittadini. «Chiediamo la collaborazione di dirigenti, insegnati e personale scolastico, che ringraziamo, per la diffusione del messaggio»

Accanto al fumetto, la campagna prevede anche la realizzazione di un video spot dedicato al tema delle truffe agli anziani, che sarà diffuso sui social e media locali.