Mostra Raffaello: preoccupazione per i ritardi pubblicitari
Durante l’incontro tenuto presso la Sala del Consiglio Provinciale per parlare del turismo, l’assessore a Cultura e Turismo della Città di Urbino Lella Mazzoli ha concordato con l’assessore regionale Solazzi nel manifestare forte preoccupazione per i ritardi con cui la società di Roma che deve curare la promozione della mostra di Raffaello sta procedendo nel pianificare la pubblicità.
Già durante le riunioni di dicembre del Comitato Promotore della mostra, sia l’assessore che il sindaco Corbucci avevano sottolineato l’urgenza di avviare una robusta campagna di comunicazione in tempi rapidi, di avere il sito internet dell’esposizione perfettamente funzionante e di andare incontro alle esigenze di programmazione degli operatori turistici. Fino ad ora queste pressanti richieste non hanno avuto il riscontro atteso.
“La comunicazione fatta in largo anticipo -dice l’assessore Lella Mazzoli– è
fondamentale per garantire successo a un avvenimento importante come
quello che si aprirà ad aprile a Urbino, a Palazzo Ducale."
"Questo è quanto ho ribadito continuamente nei miei contatti con “Civita”, la società che sta gestendo anche la parte promozionale dell’esposizione. Finora ho ricevuto dalla capitale solo le indicazioni di come sta lavorando l’ufficio stampa, i cui risultati si vedranno però solo nel periodo molto vicino all’inaugurazione della mostra. Nulla invece ci viene comunicato in merito al piano di acquisto della pubblicità, fronte su cui si sta accumulando un certo ritardo”.
L’Amministrazione comunale di Urbino, con sindaco e assessore, ha voluto dare in più fasi maggiore dinamicità alla comunicazione di “Civita”. Prima di Natale ha favorito un incontro fra la società aggiudicataria dell’appalto di organizzazione, allestimento e comunicazione e gli operatori turistici del territorio. Successivamente è stato promosso un incontro con le guide turistiche professionali.
In questi mesi il Comune di Urbino ha comunque lavorato autonomamente per creare un’ampia serie di iniziative che si svolgeranno in maniera collaterale alla mostra di Raffaello. Nei giorni scorsi, a Roma, l’assessore Mazzoli ha anche avuto degli incontri con esponenti della RAI per portare sulla città una forte attenzione, attraverso trasmissioni televisive e radiofoniche.
“Per il prossimo 11 febbraio –aggiunge Lella Mazzoli- ho convocato una riunione con i rappresentanti delle Istituzioni cittadine, delle associazioni, le Guide turistiche e i vari operatori privati, per presentare quello che abbiamo programmato, dialogare con chi interverrà e fare in modo che la mostra su Raffaello divenga realmente unagrande occasione economica e promozionale per Urbino”.
“La produzione del materiale promozionale e la pianificazione degli acquisti pubblicitari della mostra sul Raffaello -precisa in ultimo l’assessore- sono per contratto in mano a ‘Civita’. Noi continueremo a sollecitare dei risultati concreti e ben visibili sul territorio nazionale, altrimenti i ritardi diventeranno incolmabili. Ritardi che a consuntivo non mancheremmo di mettere in evidenza, visto le risorse che abbiamo messo a disposizione”.
Dal Comune di Urbino
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