Serghej Ghisco, il moldavo che il 12 novembre scorso ha ucciso  Antonio Capponi, è stato condannato a 30 anni di reclusione. A quanto riferisce a Ducato Notizie l’avvocato della parte civile, la pena sarà scontata in Moldavia.

La sentenza è stata emessa questa mattina alle 9 dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Urbino. Il processo si è svolto con la formula del rito abbreviato, che ha permesso all’imputato di non essere condannato all’ergastolo. Le motivazioni della sentenza saranno depositate nei prossimi giorni.
Ghisco (24 anni) era stato arrestato la sera del 12 novembre dai Carabinieri per l’omicidio di Antonio Capponi, cinquantottenne urbinate titolare di un’officina, sulla strada provinciale feltresca, nella quale il moldavo aveva prestato lavoro per diversi mesi. Serghej Ghisco aveva atteso il momento di chiusura dell’attività per cogliere Capponi di sorpresa: dopo averlo malmenato lo aveva rinchiuso dentro il bagagliaio di un auto, ritrovata poche ore dopo in via Battista Sforza.

Dalla redazione IFG Urbino