L’UDC a sostegno dell’Ospedale di Pergola
L’ipotesi Pesaro-Fano rischia di cancellare i presidi dell’entroterra

Non intendiamo entrare nelle vicende particolari che in questi ultimi giorni hanno alimentato polemiche riguardo l’operatività dell’Ospedale di Pergola, ma riteniamo doveroso precisare che l’UDC di Pesaro Urbino è solidale con la amministrazione comunale pergolese e con il Sindaco Baldelli per quanto riguarda la difesa del nosocomio “Santi Donnino e Carlo” e la tutela della sanità dei cittadini di tutta una vasta zona che si servono di quella struttura.
Mentre il progetto di un nuovo Ospedale tra Pesaro e Fano langue tra ritardi e ricerca di finanziamenti fornendo quasi quotidianamente spunti di polemica e dichiarazioni di delusione da parte di tanti amministratori, i vari Ospedali nei centri dell’entroterra pesarese (Cagli, Fossombrone, Sassocorvaro) sono stati cancellati dalla mappa o ridotti a Case della Salute e si trovano quindi ora ad essere strutture depotenziate rispetto il passato.
Facciamo apertamente il tifo per gli amministratori pergolesi i quali si sono battuti con forza per mantenere sul territorio quanti più servizi sanitari possibile riuscendo a salvare l’Ospedale della ValCesano, ci associamo a quanti- finalmente ora anche importanti amministratori del PD- hanno espresso delusione riguardo i ritadi e le incertezze che segnano il progetto dell’ospedale unico che si sta dimostrando sempre più una chimera che ha portato per ora solo alla drastica riduzione di strutture e servizi sanitari nell’entroterra della nostra provincia.
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