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Nuovi utenti e vecchie presenze alla pista di atletica di Fano

FOTO notizia: rifiuti abbandonati da mesi

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I rifiuti presenti alla pista d'atletica Zengarini di Fano

La pista d’atletica Zengarini di Fano torna sotto i riflettori. Questa volta per un problema con lo smaltimento di alcuni rifiuti che da diversi mesi sostano all’ingresso dell’impianto, poco, anzi, per nulla occultati alla vista di quanti usufruiscono della pista.

Un problema segnalato varie volte, ma finora rimasto inascoltato nonostante l’apertura dell’impianto sia giornaliera.

Un nostro lettore, Andrea Bindella, ci segnala la criticità inviandoci le foto di questo articolo e chiedendoci di portarla all’attenzione di tutti.

Proprio gli orari costituivano il tema di un’altra serie di segnalazioni dato che l’ente gestore, l’Atletica Avis Fano (dall’anno 2000) non riusciva, da solo, a garantire il prolungamento orario richiesto da molti utenti.

I rifiuti presenti alla pista d'atletica Zengarini di FanoI rifiuti presenti alla pista d'atletica Zengarini di FanoI rifiuti presenti alla pista d'atletica Zengarini di Fano

 

Massimo Ceresani, tecnico dell’ente Atletica Avis Fano, ha confermato le problematiche inerenti al prolungamento dell’orario aggiungendo sulla questione rifiuti: “Non ci esimiamo dalle nostre responsabilità, purtroppo si è trattato di un episodio, un momento di difficoltà in cui l’assenza del presidente dell’Atletica Avis Fano Alfredo Delia per una gita scolastica, ha un po’ gravato sull’operato in generale, così che i rifiuti sono stati momentaneamente accantonati nel piano superiore del sottotribuna, ma assicuro che è tutto sotto controllo e nel giro di pochi giorni verranno differenziati dal sottoscritto e smaltiti dall’Asef, già preallertato dell’incombenza“. Poi prosegue lanciando un non troppo velato j’accuse alle autorità competenti: “Mi stupisce che la gente noti solo i rifiuti quando ci sarebbe anche altro da rilevare, strutture in condizioni non proprio agevoli che andrebbero riaggiornate, o rese quanto meno efficienti“.

Dal canto suo Cesare Luzi, direttore dell’Ufficio Sport di Fano conferma la difficoltà logistica denunciata da Ceresani: “Se il responsabile Ceresani ha affermato di poter risolvere la situazione nel breve termine, non abbiamo nessun motivo per dubitare. L’indigenza di mano d’opera dovuta all’assentarsi di Delia ha creato scompensi comunque risolvibili nel giro di qualche giorno. In merito allo stato di pista e strutture, siamo consapevoli che qualcosa andrebbe svecchiato, elementi di discussione questi che però dovranno essere valutati in sede di assessorato“.

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