Alcuni agenti del commissariato fanese nel loro consueto giro di pattuglia per sorvegliare la zona Lido circa le attività di spaccio e detenzione di stupefacenti, tutto si sarebbero aspettati fuorché trovare un ragazzino di tredici anni seduto su una panchina colto nella tranquillità più assoluta di prepararsi uno spinello.

È successo nel pomeriggio del 12 agosto proprio nella zona della cavea del Lido di Fano con il minorenne sorpreso nella sua pratica quotidiana: rollarsi la sua “canna” ripiena di un mix di marijuana e tabacco con i poliziotti ancora sbigottiti alla vista dell’anagrafe del consumatore una volta controllati i documenti. Il quantitativo di droga leggera è stato sequestrato dagli agenti e i genitori del ragazzo, che frequenta la scuola media, informati dei fatti.

Il vicequestore Stefano Seretti, a capo dell’operazione Estate Sicura, volta a debellare il traffico di stupefacenti, realtà sempre più frequente nella zona del fanese, ha commentato così l’episodio: “Non è il caso di fare allarmismo, ma appare chiaro che sia in atto un fenomeno preoccupante e cioè che la prima assunzione di droga avviene in fasce d’età sempre più basse, ormai a dodici, tredici anni, mentre fino a poco tempo fa era a sedici o diciassette anni“.