Fano-Marotta: travolto dal treno ma senza conseguenze mortali
Un fanese di 44 anni tenta il suicidio ma all'ultimo ci ripensa

Nella prima mattinata del 25 settembre è regolarmente ripresa alle 8.25 la circolazione ferroviaria sulla linea Adriatica Ancona-Rimini, sospesa dalle 7.35 per un investimento non mortale tra Fano e Marotta.
Coinvolto il treno Frecciabianca 9806, partito da Pescara Centrale alle 6 del mattino e diretto a Milano. “La sospensione del traffico – informa in una nota Ferrovie dello Stato Spa – si è resa necessaria per consentire i soccorsi ed effettuare i rilievi dell’autorità giudiziaria“. Sono sette in totale i treni coinvolti nello stop: oltre al Frecciabianca 9806 (ripartito con 55 minuti di ritardo), un secondo Frecciabianca (il 9851 partito da Ravenna alle 6.22 per Roma) e 5 Regionali che hanno registrato ritardi tra 20 e 60 minuti.
Sempre nella mattinata gli inquirenti hanno appurato la vicenda legata a un uomo di 44 anni residente a Fano che avrebbe tentato il suicidio per poi ripensarci all’ultimo momento riuscendo a scansarsi dal sopraggiungere del treno. L’uomo è stato comunque scaraventato a terra riportando traumi di seria entità tanto che l’ospedale Santa Croce di Fano non ha tutt’ora sciolto la prognosi.
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