Inaugura il 19 dicembre 2009 al Museo del Balì di Saltara una delle mostre più innovative degli ultimi anni: “AVATAR- Un’esperienza nel mondo virtuale“.
Grazie alla collaborazione con il Museo Tridentino di Scienze Naturali, ideatore della mostra, Avatar arriva nelle Marche per rivolgersi a tutto il centro Italia. AVATAR tratta il tema dei nuovi mondi virtuali che si stanno sviluppando in internet dal punto di vista psicologico, sociologico e antropologico.

Mercoledì 16 dicembre la mostra è stata presentata in Regione alla presenza dell’Assessore alla Cultura Dott. Vittoriano Solazzi. Durante l’intervento, l’Assessore ha definito il Museo del Balì “unasplendida realtà del territorio realizzata con impegno e intelligenza in un contesto paesaggistico straordinario, un diffusore di cultura scientifica tra i più importanti di Italia”.  L’Assessore ha poi proseguito: “La Regione Marche promuove volentieri tutti gli eventi che, come in questo caso, sono in linea con la valorizzazione delle eccellenze del territorio, un patrimonio straordinario e talmente ricco che gli stessi marchigiani non conoscono interamente”.

In linea con i suoi contenuti, AVATAR  è una mostra interattiva completamente virtuale: i visitatori, all’interno di postazioni hi-tech, sono chiamati a impersonare alter ego digitali creati per l’occasione, “avatar” appunto,  e si avventurano in un viaggio straordinario che li conduce attraverso ambientazioni immaginifiche e dettagliate, dove ognuno è libero di comunicare con gli altri e di aggregarsi per visitare la mostra.

La simulazione grafica è così coinvolgente da stupire e incuriosire anche i profani. AVATAR è una mostra di nuova concezione, una mostra di schermi, cuffie e microfoni, che utilizza la tecnologia per parlare di uno degli aspetti più antichi dell’uomo, la socialità e la voglia di relazionarsi, attraverso la rete telematica oggi come attorno al fuoco una volta.

La mostra è dedicata alle persone di tutte le età, a partire dagli otto anni, e si rivolge in particolare a chi non ha mai visitato un mondo virtuale, ma è curioso di sapere cos’è e come funziona.

dal Museo del Balì