Derby di altissimo livello giocato intensamente da entrambe le squadre. Pesaro sfiora l’impresa e non riesce ad infliggere la seconda sconfitta stagionale ai fanesi. Il match inizia con una curiosità numerologica. È infatti la partita numero 666 del calendario della serie D. Cifra luciferina. Inoltre è un derby e in campo ci sono le migliori due squadre del girone.

L’inferno però non si scatena nel primo set. La tensione gioca un brutto scherzo ai locali che perdono la sfida dei nervi e si lasciano andare al primo affondo fanese. Laura Renda deve cambiare palleggiatore e centrale per rimettere la squadra in carreggiata. Ma si contano sulle dita di una mano gli errori degli ospiti che non regalando nulla si aggiudicano il parziale.

Nel secondo set, la Montesi scopre che dall’altra parte della rete c’è una squadra fatta di persone che possono essere messe in difficoltà. Ma il vantaggio di quattro punti non è sufficiente a contenere il Csi che con un parzialone di sette punti vola a +3. La Montesi tiene bene il campo anche grazie al rientro di Alessandri che offre maggiore esperienza e grinta rispetto al giovane talento Cesari. Nel finale è l’ex Pierfelici a chiudere il set, portando il risultato sullo 0-2.

Nel terzo set la Montesi ci riprova. Se un vantaggio di quattro punti non è sufficiente, i locali raddoppiano favoriti anche dal calo fisico e mentale del Fano. Ma quando gli ospiti si risvegliano dal torpore mettono a segno un’altra lunga striscia di punti trovando il pareggio sul 20-20. I giochi sembrano fatti quando il tabellone segna 23-24 con il primo match point per gli ospiti. E invece la Montesi rinasce e con due punti consecutivi e un errore avversario rivoluziona l’incontro.

Quarto set con Pesaro davvero indiavolata. Le furie pesaresi non lasciano cadere la palla nel proprio campo e bloccano in modo massiccio l’attacco avversario. È un set vinto coralmente dai pesaresi che si spingono davvero oltre le proprie capacità, mandando il tilt gli ospiti. Questa spinta continua anche all’inizio del tie-break con la Montesi che si porta sul 7-2.

Il Fano ha però ancora tante energie per cambiare l’inerzia della gara. Gli ospiti mettono a segno sette punti consecutivi e si riportano definitivamente in vantaggio. Il palleggiatore ospite si affida ad occhi chiusi al suo miglior attaccante e Nicolai non si fa trovare impreparato. Fano vince ma non saccheggia Pesaro. Per la Montesi un punto importante e una prestazione di altissimo livello.

dalla Società Volley maschile di Pesaro