Boom delle birre artigianali, ma pure delle frodi sui marchi
La deputata di Fano Lara Ricciatti chiede una legge ad hoc

“Domanda di mercato crescente e assenza di tutele rendono le frodi più appetibili”.
Lo afferma l’on. Lara Ricciatti in merito al sequestro di false etichette di birra artigianale, effettuato dal Corpo forestale dello Stato.
La deputata di Sel ha depositato una interrogazione parlamentare per segnalare la vicenda al ministro delle Politiche agricole e per chiedere un intervento specifico a tutela del settore delle birre artigianali.
“Negli ultimi anni è possibile riscontrare una attenzione crescente, da parte dei consumatori, verso birre prodotte con metodi artigianali o da microbirrifici – osserva Ricciatti –, tuttavia tale tipologia di prodotti non trova ancora oggi adeguata valorizzazione dal punto di vista normativo, benché vi siano diverse proposte in merito”.
“Attività come quella smascherata il 1° luglio dal Corpo forestale dello Stato non colpiscono solo i consumatori, ma anche chi con passione si dedica realmente alla produzione di birra artigianale. Per questo ritengo opportuno che il ministro delle Politiche agricole si attivi, anche con iniziative di carattere normativo, per riconoscere la specificità di tali prodotti, individuarne chiaramente le caratteristiche e predisponendo adeguate tutele”, conclude Ricciatti.
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