E’ stato forse il migliore dei biancorossi nella sfortunata gara col Terni di sabato scorso, ma è anche vero che quando la palma dell’mvp viene data al portiere qualche cosa non è andata. Non è stato proprio così perché, al di là delle parate di Fabricio Zanatta su qualche ripartenza altrui, il Pesaro Five ha giocato una buona gara.

”Peccato aver perso all’esordio – il pensiero del guardiano 25enne che in biancorosso ha ritrovato il fratello Irineu – Al di là dello 0-2 finale, penso che sabato scorso abbiamo fatto una buonissima partita. Purtroppo ha pesato il fatto che non siamo riusciti a segnare nonostante le tante occasioni avute, oltre alla prima rete del Terni che a mio avviso era irregolare. Resta la bella prestazione di squadra in una gara determinata da un episodio. La mia partita? Non sono ancora al meglio… e poi c’è sempre da migliorare”. 

Dopodomani subito l’occasione di rifarsi. Fare i primi punti della storia di A2 del Pesaro Five nella tana del Gruppo Fassina non sarà propriamente agevole, ma Fabricio Zanatta non dispera: “Conosco poco i trevigiani perché, avendo cambiato l’allenatore, non so come giocano o chi è rimasto della compagine passato. Da quel che mi dicono, comunque, il Gruppo Fassina è una buonissima squadra e quindi dovremo stare attenti. Allo stesso tempo credo che se andiamo a casa loro determinati, con la stessa voglia palesata col Terni, possiamo fare bene e magari anche provare a vincere”.

A proposito… come si trova a Pesaro chi nell’ultima stagione ha difeso i pali sardi del Domus de Maria? “Bene, anzi benissimo. Tutto perfetto. E poi ho ritrovato mio fratello con cui avevo già giocato al Marcianise. Il mare non è come quello della Sardegna? A dire il vero a Pesaro ancora non sono andato al mare nemmeno per una passeggiata”. Beata sincerità.

da Emanuele Lucarini