Continua l’operazione “Mare sicuro” della Guardia Costiera di Pesaro e Urbino
Circa 100 uomini impegnati a sorvegliare 42 chilometri di coste assistiti da diversi mezzi

Dopo due mesi dall’inizio dell’operazione di polizia marittima denominata “Mare Sicuro”, è opportuno rimarcare l’attività svolta quotidianamente dal personale della Guardia Costiera di Pesaro, allo scopo di incrementare la tutela dei bagnanti, la sicurezza della navigazione e di chiunque fruisca – a qualsiasi titolo – del mare, in un periodo in cui, data l’elevata affluenza di bagnanti e diportisti, è elevata la probabilità del verificarsi di incidenti causati dalla poca attenzione che alcuni soggetti pongono nel loro modo di vivere il mare.
Dal 16 giugno 2018, circa 100 uomini del Compartimento Marittimo di Pesaro che comprende anche il personale degli Uffici dipendenti di Fano, Gabicce Mare e Marotta, sorvegliano i 42 chilometri di coste ricadenti nella propria giurisdizione, dalla foce del torrente Tavollo alla foce del fiume Cesano, con tre motovedette, due gommoni ed una moto d’acqua.
Oltre ai militari direttamente impiegati sul mare o nelle spiagge è sempre attiva 24 ore su 24 la Sala Operativa per le emergenze in mare, grazie all’operato di personale specializzato, in grado di svolgere con efficacia il ruolo di interfaccia tra tutte le attività che quotidianamente vengono effettuate dalla Capitaneria di Porto, quali ricerca e soccorso, tutela ambientale e del patrimonio archeologico, polizia marittima, contrasto del fenomeno della pesca illegale.
L’operazione “Mare Sicuro”, che interessa tutto il territorio nazionale costiero, si protrarrà fino al 16 settembre 2018 e si concretizza, quotidianamente, in controlli riguardanti:
1. sicurezza di bagnanti, diportisti e subacquei, con particolare attenzione al rispetto dei divieti di navigazione nelle fasce riservate alla balneazione, del posizionamento delle boe e del rispetto delle distanze minime di sicurezza dai segnalamenti dei subacquei;
2. sicurezza della navigazione e rispetto della normativa vigente in mare con riferimento ai limiti di velocità delle unità da diporto;
3. tutela dell’ambiente, dell’ecosistema marino – costiero e delle zone particolarmente sensibili;
4. rispetto delle prescrizioni dettate dalle ordinanze di polizia marittima ed in materia di uso del demanio marittimo, con particolare riferimento al corretto impiego degli Assistenti Bagnanti negli stabilimenti balneari.
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Pesaro ricorda il Numero BLU di emergenza in mare 1530 per segnalare e comunicare ogni situazione di pericolo in mare ed attivare il dispositivo dei soccorsi. Si ricordano, inoltre, il notiziario Radio Guardia Costiera in collaborazione con RTL 102.5 e il sito www.guardiacositera.it, ove si possono reperire notizie davvero utili e indispensabili per affrontare l’estate informati e sereni.
Si ricorda infine che all’interno dei porti è vietato praticare la balneazione e la pesca per motivi di sicurezza della navigazione e salvaguardia della vita umana in mare. Con Ordinanza 3/2014 e ss.mm. è stato approvato il Regolamento del Porto di Pesaro dove sono contenute tutte le norme di comportamento da osservare in ambito portuale.
Tutti i dati ed i risultati complessivi dell’attività svolta saranno resi noti dalla Capitaneria di Porto di Pesaro al termine dell’Operazione “Mare sicuro”.
Dalla Capitaneria di Porto di Pesaro
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