L’usuraio effettuava prestiti a imprenditori del settore del mobile in difficoltà economiche. La Gdf di Pesaro lo ha scoperto e denunciato

L’operazione, condotta dalla Guardia di Finanza di Pesaro, ha condotto alla denuncia per usura di un pregiudicato con precedenti di droga. L’uomo approfittava di imprenditori del settore del mobile per fornire prestiti, con tassi che potevano arrivare fino all’80%.

Dalle perquisizioni presso l’abitazione dell’uomo, un quarantacinquenne della zona, i finanzieri hanno sequestrato assegni posdatati per 200mila euro, insieme a pc, agende e documenti falsi.

In cambio di contanti, il truffatore chiedeva infatti assegni postdatati, che alla scadenza venivano incassati o rinnovati con un aumento degli interessi. Tra le società coinvolte alcune sono fallite.

L’indagato rischia, in caso di sentenza definitiva, la pena detentiva fino a 6 anni.

di Veronica Contini