A partire dal primo fine settimana di giugno (4 e 5), per tutti i fine settimana fino al 10 luglio – e dall’11 luglio, per tutti i giorni fino alla fine di agosto –la strada della Vallugola – nel tratto compreso tra la sbarra di accesso all’area privata del porticciolo nel comune di Gabicce e il piazzale antistante il mare – resterà chiusa al transito, dalle ore 6 alle 18.

“L’obiettivo di questo provvedimento – spiega l’assessore alla Mobilità Andrea Biancani – è in primo luogo quello di rendere più sicuro l’accesso al mare dei pedoni, ma anche evitare problemi di congestione del traffico lungo la strada”.

Gli assessori comunali alla Mobilità e alla Sicurezza (Pascucci) hanno operato in accordo con il comune di Gabicce e con l’apporto fondamentale degli operatori commerciali presenti nell’area.

“Il tratto di arenile di Vallugola, situato nel parco naturale del monte San Bartolo, è una delle zone balneari di maggiore richiamo e attrazione del litorale pesarese – continua l’assessore – e, di conseguenza, interessato da un notevole afflusso di pubblico. Durante le passate stagioni balneari si erano riscontrati notevoli disagi per la circolazione stradale e situazioni di obbiettive difficoltà a causa della mancanza di spazi idonei di manovra e di sosta. Inoltre, nei periodi di maggiore affluenza, i turisti si trovavano di fronte ad una distesa di auto che impediva di godere appieno della bellezza del luogo. Da qui la decisione di attuare il provvedimento che consentirà di evitare intralci alla circolazione anche per eventuali mezzi di soccorso che dovessero intervenire in caso di necessità”.

Il provvedimento è stato preso in via sperimentale.

Le deroghe al divieto. Il transito sarà invece consentito ai velocipedi, a ciclomotori, motocicli, ai veicoli di servizio di persone diversamente abili, ai mezzi impegnati in operazione di carico e scarico merci, mezzi che effettuano operazioni di manutenzione sia pubblica che privata, mezzi per la pulizia della strada e dell’arenile, mezzi di soccorso e di polizia.

dal Comune di Pesaro