Derubati mentre erano al mare. Senza mettere l’allarme, senza nascondere le chiavi della cassaforte, senza premunirsi con altri sistemi, più o meno moderni, più o meno efficaci. E il bottino totale del furto in una delle ville delle “Rive”, a Pesaro, si aggira sui 40.000 euro.



Vittima del furto in abitazione è la famiglia Storini in via Quasimodo, visitata nei giorni scorsi da persone che dopo aver suonato il campanello, avevano affermato di essersi sbagliate. In realtà era un sopralluogo per capire chi c’era, gli orari. Per poi tornare a colpire, portando via oro, contanti, orologi.

Ma quello di via Quasimodo non è l’unico furto nella zona. Tutte le case sono “isolate” con siepi e recinzioni molto alte, per questo è facile per i malintenzionati entrare senza esser visti. Da una ventina di giorni la zona è tempestata di furti. Anche la famiglia Caria, in via Pavese, ha subito lo stesso episodio.

I malviventi, approfittando dell’assenza del proprietario, hanno forzato gli infissi e agito indisturbati. All’interno hanno trovato la cassaforte e l’hanno tagliata con una mola elettrica. Oltre ad oggetti d’oro, argenteria e vari preziosi, hanno rubato anche un televisore da 40 pollici, dei tappeti persiani. Il valore complessivo della refurtiva si aggira sui 20/30mila euro.

di Veronica Crognaletti