Protesta dei sindacati provinciali contro i tagli alla sanità
Presidi e volantinaggi presso gli ospedali di Pesaro, Fano, Urbino e Fossombrone
Il sindacato non ci sta agli ennesimi tagli alla sanità pubblica, settore fondamentale che riguarda direttamente tutti e che è anche un diritto costituzionalmente garantito: quello alla salute. Per queste ragioni Cgil, Cisl e Uil, sia confederali che di categoria, lunedì 23 luglio, dalle ore 9 alle 11, saranno di fronte all’ospedale San Salvatore di Pesaro, a quello di Muraglia e agli ospedali di Fano e Fossombrone, per spiegare ai cittadini quali e quanti rischi il decreto sulla spendig review comporta sulla tenuta dei livelli di assistenza fino ad aggi garantiti.
Protesta e proposta. I sindacati chiedono una riorganizzazione seria della sanità che colpisca gli sprechi, elimini i costi inappropriati, premi le gestioni virtuose e valorizzi gli operatori.
“Con questa mobilitazione abbiamo intenzione di rivolgerci direttamente ai cittadini – aggiunge il segretario della Fp Cgil provinciale Roberto Rossini. Siamo fortemente preoccupati dai tagli previsti dal decreto sulla revisione della spesa pubblica. Temiamo per il futuro della nostra sanità provinciale e regionale, a rischio sia sul piano del mantenimento dei livelli di assistenza sia del modello sociosanitario che fino ad oggi abbiamo conosciuto. A questo si aggiunge il timore per le ripercussioni sull’ occupazione degli operatori della sanità”.
dalla CGIL di Pesaro e Urbino
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