Troppi debiti, 38enne si impicca in un capannone di Tavullia
Sono stati i suoi amici e la sua ex convivente a rinvenire il corpo del 38enne originario di Taranto ma residente a Pesaro che nella giornata di mercoledì 25 luglio si è tolto la vita impiccandosi in un capannone di Tavullia. Subito l’allarme ai Carabinieri, ma per l’uomo non c’era nulla da fare.
Il motivo del gesto estremo è da riscontrarsi nella situazione finanziaria in cui l’uomo versava da tempo: i troppi debiti e la mancanza di una prospettiva per il suo negozio di alimentari in centro a Pesaro, l’avevano demoralizzato tanto da costringerlo a togliersi la vita.
di Veronica Crognaletti
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