Maltempo nella provincia di Pesaro Urbino: due morti, decine le chiamate di soccorso
Sono state decine le chiamate ai Vigili del Fuoco per vari interventi in tutta la provincia di Pesaro Urbino nella giornata di lunedì 11 novembre. E, a causa del maltempo, c’è stata anche una vittima. Si tratta di Germano Sabbattini, 77 anni, morto cadendo dal tetto di un capannone che gli ha ceduto sotto i piedi.
L’uomo vi era in precedenza era salito per riparare un pannello fotovoltaico danneggiato dal vento, nella zona industriale di Pesaro, a Villa Fastiggi. L’anziano è precipitato a terra da un’altezza di sei metri, il decesso – intorno alle 16:30 – immediato.
Sul posto, 118 e polizia.
Ma il maltempo non ha lasciato in pace nessuna zona del pesarese, dove si registrano danni per il forte vento un po’ ovunque. La Protezione Civile ha dato l’allarme per l’esondazione dei fiumi Burano (nella zona di Cantiano), del Metauro (Calcinelli di Saltara), del Candigliano (allagamenti a Cagli), risulta isolato il Furlo e 40 persone sono state fatte evacuare.
Anche la circolazione ferroviaria lungo la linea ferroviaria Ancona-Bologna ne ha risentito: a causa di ripetuti guasti elettrici si sono verificati ritardi fino a 80 minuti. Un regionale è rimasto bloccato su un binario per una mareggiata, costringendo nella primissima mattinata il traffico su un solo binario a senso unico alternato.
Timore, ma finora poche segnalazioni, di smottamenti e frane.
Nella tarda serata di lunedì 11 novembre 2013 una persona è morta a Monte Cerignone, in provincia di Pesaro Urbino. Non si conosce bene ancora la dinamica della morte, né le generalità, ma sembra che l’auto su cui viaggiava sia caduta in una grossa pozza d’acqua, rimanendovi intrappolata.
di Carlo Leone
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