Violentatore seriale, sembra proprio che siano le parole più adatte per spiegare quello che faceva un siciliano residente a Fano.

L’uomo, un 30enne di origine siciliana è stato arrestato a novembre 2008 dopo aver derubato e palpeggiato nelle parti intime una donna di 49 anni nei pressi del canale Albani a Fano.

Ora che si trova in carcere S.R, che prima abitava nella sua automobile a Saltara, confida una lunga serie di furti e violenze ai danni delle donne, giustificandosi con un’inguaribile e indomabile voglia.

‘Sono sempre eccitato’, queste le parole del 30enne dietro le sbarre, che non riusciva a trattenersi alla vista del gentil sesso.

La violenza sessuale è però una cosa molto seria e gli agenti di polizia di Fano stanno indagando su casi analoghi successi vicino al canale Albani dove l’uomo adescava la sue vittime.

Tra i casi c’è anche una vittima minorenne che era stata derubata e poi palpeggiata, come è successo alla donna di 49 anni vittima del siciliano.

Il palpeggiatore ha dovuto confessare le sue colpe e il suo istinto irrefrenabile, come già figura nei suoi precedenti reati, tutti di origine sessuale.

Di Alessandra Tronnolone