Calcio a 5:Bruscolini lancia la sfida: “Vincere con l’under e con la prima squadra”
Primo da una parte, secondo dall’altra. In entrambi i casi recitando un ruolo da protagonista. Luca Bruscolini (nella foto) è una colonna della squadra under 21 dell’Italservice Pesaro Five.
E’ uno dei ragazzini terribili di Di Pierno e Tomasetto che hanno chiuso il girone d’andata al primo posto nel rispettivo campionato. La domenica Bruscolini fa faville sui campi regionali, ma al sabato ha già corso su e giù per il centro Italia.
Sì, perché nonostante la giovane età, Luca è una delle colonne anche della prima squadra, seconda nel girone C di serie B. E’ entrato nel mondo dei "grandi" in pianta stabile l’anno passato, e in questa stagione si sta ritagliando uno spazio sempre maggiore nello scacchiere di sua maestà Cesar Tavoloni… e non a caso sono arrivate anche tre reti.
"Non posso che essere felice di come stanno andando le cose – l’ammissione franca di Luca Bruscolini, uno che ha una carta d’identità verde che segna, beato lui, 21 anni appena -. Un onore per me giocare con campioni come Tavoloni, Deco, Tomasetto e tutti gli altri. C’è sempre qualcosa da imparare e spero di continuare così. L’under 21? Anche lì va benissimo. Siamo addirittura primi in classifica. Gioco sia al sabato che alla domenica ma non mi pesa affatto perché c’è la voglia e l’amore per uno sport che ho iniziato a conoscere a poco a poco. Dai 6-7 anni ho cominciato, come tutti credo, nel calcio a 11. Sono rimasto nella Junior fino a 16 anni, quando ho deciso di smettere per un paio di infortuni e perché onestamente mi ero stancato".
Poi l’incontro, e lo sbocciare della passione, col futsal. "Ho iniziato a giocare a calcetto per scherzo, tra amici. Mi è piaciuto e ho fatto un anno di Uisp con la squadra pesarese Fiorentini infissi vincendo la fase regionale che ci ha dato il pass per quella nazionale di Chianciano Terme (uscimmo agli ottavi). Poi, durante un torneo estivo a Soria, mi ha visto Carlo (il presidente Mercantini, ndr). Mi ha chiesto di provare ed eccomi qui, al terzo anno nella sua squadra".
Se gli si parla del match di sabato scorso a Gualdo, Bruscolini ha le idee chiare: "Siamo andati sopra di due reti ma poi ci siamo fatti recuperare, anche perché l’arbitro ha fischiato un’infrazione di campo, con conseguente punizione dal limite che hanno trasformato, che onestamente non c’era. Al di là di questo, siamo stati anche un po’ sfortunati. Potevamo vincere ma in condizioni di emergenza (mancavano Russo, Tomasetto e Valente, ndr) abbiamo comunque giocato abbastanza bene. Sabato prossimo? Con la Tre Colli Ancona a Soria sarà dura. Loro sono una bellissima squadra che si è ulteriormente rinforzata ma possiamo farcela. Se credo alla vittoria del campionato di B? Beh sì, a patto che nessuno incorra in infortuni".
La chiosa è sull’under 21: "Con Tomasetto e Di Pierno mi trovo alla grande. Sono due persone eccezionali che hanno tanto da insegnare a noi ragazzi. Il campionato? Sarebbe bello vincere. Il massimo sarebbe vincere sia con l’under che con la prima squadra, ma mi accontento anche di uno". Beata innocenza.
Dal Pesaro Five
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!